Il 20 maggio il “decreto Rilancio” contro la crisi del Coronavirus è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è in vigore.
Il testo ufficiale contiene numerose misure, novità e bonus a sostegno del reddito, per lavoratori e famiglie e per le imprese: 54,9 miliardi di euro per l’inizio della ripartenza economica dell’Italia, mentre il saldo netto da finanziare ammonta a 154,6 miliardi. I decreti attuativi a cui rimanda il testo del decreto Rilancio sono 98.
Parte delle misure previste sono un aggiornamento del decreto Cura Italia – come il bonus 600 euro per le Partite IVA, cassa integrazione e congedo parentale COVID-19 – altre sono delle vere e proprie novità – come l’abolizione dell’IRAP, il reddito di emergenza, il bonus bici e bonus vacanze, i finanziamenti a fondo perduto, insieme a molte altre illustrate di seguito.
Data la vastità delle novità annunciate dal Decreto Rilancio, Il Comune ha cercato di approfondire alcuni aspetti del Decreto per renderlo maggiormente comprensibile dai cittadini e aiutarli nella comprensione delle norme. L’obiettivo è permettere ai cittadini che avranno i requisiti di richiedere le agevolazioni nel modo più semplice possibile.