Domenica 24 novembre si è conclusa, con enorme successo, la prima edizione di concorso teatrale “Le Matildiche”, un evento che ha fatto il sold out di ingressi in Sala Maramotti (Albinea) e ha riempito la sala di emozioni, applausi e, soprattutto, giovani.
“Le Matildiche” nasce dall’idea di un giovane castellese, Lorenzo di Salvio, di perseguire il teatro come linguaggio narrativo giovanile che, insieme alla collaborazione operativa e organizzativa dell’Informagiovani “Il Posto Giusto” dell’Unione Colline Matildiche, si è strutturato in forma di concorso, invitando le compagnie giovanili della provincia dai 14 ai 25 anni a sfidarsi sul palco e scegliendo tra le tracce “Possibile”, “Impossibile”, “Giornata Internazionale contro la violenza alle donne” oppure tema libero.
Lo sponsor dell’iniziativa, Tomolo Edizioni, ha assegnato a tutti i concorrenti premi e riconoscimenti per l’impegno profuso alle cinque compagnie sfidanti che hanno espresso sul palco, con impegno e dedizione, diversi modi di pensare al teatro. Affrontando temi di grande spessore e riprendendo anche il teatro antico come forma di narrazione delle nuove generazioni.
Gli organizzatori ringraziano tutti coloro che hanno partecipato e riposto fiducia in questa prima esperienza: dagli artisti, che hanno portato sul palco la loro passione; ai membri del pubblico, che con il loro entusiasmo hanno reso tutto ancora più speciale; dai ragazzi volontari che hanno aiutato nell’assistenza luci e audio a un giovanissimo Lorenzo di Salvio che ha organizzato e presentato con maestria le performance; dalla giuria tutta, Elena Morselli, Benedetta Pigoni e Marina Meinero a Casa Betania che ha proposto un rinfresco arricchito dei propri preziosi prodotti; da Tomolo Edizioni per il supporto pieno e la fiducia alla gestione della Sala Maramotti, Elisabetta Furoni e Giovanni Fulloni e alla Biblioteca Pablo Neruda di Albinea per aver promosso l’iniziativa.