Si è conclusa oggi, con la premiazione di 27 studenti borzanesi che hanno dedicato il loro tempo libero al volontariato, l’assegnazione dei riconoscimenti ai ragazzi delle scuole medie di Albinea che quest’estate hanno partecipato al Progetto “Al Volo – Associazioni e Giovani Insieme”. Il 18 novembre scorso la stessa cerimonia era avvenuta nell’impianto sportivo di via Grandi e in quel caso i protagonisti erano stati 25 giovani delle scuole medie di Albinea.
La consegna ai ragazzi delle spille raffiguranti il logo dell’iniziativa è avvenuta nell’atrio della scuola di Borzano di fronte agli altri compagni di classe. Ad appuntare il premio sul petto dei volontari sono stati il sindaco Nico Giberti, l’assessore alle Politiche alla Persona Roberta Ibattici, la preside Antonella Cattani, Giorgio Grasselli del Cea e del Comitato Fiera e Gabriella Gandolfi, presidente del Gruppo Archeologico Albinetano.
Le associazioni del territorio che hanno abbracciato l’iniziativa e accolto i giovani al loro interno coinvolgendoli nelle loro attività sono state la polisportiva Borzanese, il CEA, il Gruppo Archeologico e il Comitato Fiera di Borzano, la Pro Loco, il gruppo cinofilo di Protezione civile, il Circolo Bellarosa, Casa Cervi, Casa Betania e l’associazione Valore Aggiunto.
Gli studenti albinetani che hanno aderito alla seconda edizione dell’iniziativa sono stati in totale 52. Le classi coinvolte sono state 13, di cui 10 di Albinea e 3 di Borzano e hanno lavorato su un totale di 18 cantieri regalando 700 ore di volontariato.
Il progetto, proposto dal Comune di Albinea, Vezzano sul Crostolo e Quattro Castella e dal Centro Famiglie dell’Unione Colline Matildiche insieme alla Cooperativa Research, ha preso il via da una considerazione: tra giugno e settembre spesso i ragazzi hanno a disposizione molto tempo, cosa che invece durante il resto dell’anno scarseggia visti i tanti impegni scolastici ed extrascolastici. Perché allora non creare alcune occasioni di impegno nel volontariato per i giovani delle scuole medie durante il periodo estivo?
L’obiettivo? Allacciare legami, anche al di fuori del mondo della scuola, con cantieri proposti da ogni associazione che permettono di conoscere, non solo le realtà associative, ma anche luoghi, risorse e bellezze del territorio, di vivere esperienze reali e concrete, di riscoprire la manualità, il conoscere facendo, di dare slancio al rinnovo generazionale del volontariato, di rafforzare il rapporto tra scuola e territorio, di fornire occasioni di aggregazione.
In totale sui tre Comuni a parteciparvi sono stati 163 i ragazzi. Oltre ai già citati 52 albinetani, hanno dedicato il loro tempo al volontariato 79 giovani castellesi e 32 ragazzi di Vezzano. Il numero complessivo è aumentato rispetto ai 144 dell’anno precedente.