Dal Comune 60mila euro alle associazioni del mondo no-profit per far fronte al caro bollette

Due manovre economiche straordinarie per far fronte agli aumenti del costo dell’energia: la prima a favore delle famiglie il cui esito verrà pubblicato a breve. Una seconda dedicata al mondo non profit con l’Amministrazione Comunale che erogherà contributi per quasi 60.000 euro. Gli stanziamenti sono stati determinati sulla base dei criteri contenuti nel bando pubblicato nel mese di Dicembre 2022. Sono state 8 le realtà a fare domanda, e tutte le richieste di contributo sono state accettate.

Sulla linea dedicata agli enti del Terzo Settore, con sede nel territorio comunale, che forniscono servizi sociosanitari e socioassistenziali a persone fragili verranno erogati 39.766 euro. In particolare alla struttura polifunzionale per anziani “Albinea Insieme Casa Cervi Luigi” vanno 34.341 euro, mentre alla cooperativa Madonna dell’Uliveto che gestisce l’Hospice di Montericco vanno 5.425 euro. Il criterio principale del bando era il numero dei posti residenziali e semiresidenziali delle strutture.

Agli enti del Terzo Settore e Associazioni di promozione sociale che promuovono attività di carattere sociale, culturale e ricreativo con sede operativa nel territorio Albinea e una convenzione che prevede la gestione di edifici di proprietà comunale vanno 14.750 euro così distribuiti: al Centro Sociale Circolo Albinetano 2.991 euro, al Circolo Bellarosa 4.632 euro, alla locale Pro Loco 3821 euro, alla Pubblica Assistenza Croce Verde 3.306.

Infine la Parrocchia San Gaetano di Albinea e la Parrocchia Natività della Beata Vergine Maria di Borzano riceveranno ciascuno un contributo di 2500 euro, avendo fatto richiesta sulla linea dedicata agli enti privati riconosciuti e associazioni che svolgano attività socio educative nel territorio comunale con benefici sulla comunità locale.

“Un aiuto concreto a tutte queste realtà che ogni giorno si impegnano a rendere il nostro paese più inclusivo, solidale e vivace. – spiega l’assessore al Sociale Roberta Ibattici – Prima la pandemia, poi l’aumento dell’energia, ha reso il loro lavoro molto più difficile. Quello che abbiamo raggiunto è un risultato non scontato – prosegue Ibattici – visto che gli stessi comuni si trovano a far fronte ad aumenti dei propri costi energetici. Ringrazio tutti i consiglieri comunali, di maggioranza e minoranza, che si sono confrontati su questa misura e l’hanno sostenuta”.