Il Comune di Albinea, nel mese di novembre, ha lavorato a stretto contatto con le scuole del territorio che hanno partecipato a “Libriamoci”, una grande festa diffusa e collettiva che, dal 14 al 19 novembre, ha coinvolto le scuole di ogni ordine e grado in Italia e all’estero, e che per il nono anno consecutivo ha rimesso in primo piano la lettura ad alta voce, attraverso iniziative volte a stimolare nelle studentesse e negli studenti il piacere di leggere.
Il personale della biblioteca Pablo Neruda, nelle persone di Chiara, Federica, Francesca, ha lavorato con 8 classi prime e seconde della scuola secondaria di Albinea e Borzano, per un totale di 140 ragazzi e ragazze, che sono stati coinvolti in quattro attività diverse: la presentazione di una bibliografia sui generi dell’horror e del mistero con la lettura di alcuni incipit significativi; la presentazione di una bibliografia di genere e tema vario, attraverso la quale si è parlato di amicizia, diversità, mistero, avventura, crescita; la presentazione di libri che raccontano storie di personaggi cattivi, di tutti i generi, utilizzati come punto di partenza per parlare di diseguaglianze, diritti e società; l’attività di shared reading, una modalità di condivisione della lettura basata sull’ascolto e sul valore della relazione, che ha coinvolto 3 classi in biblioteca.
“Come amministrazione e come biblioteca abbiamo accolto con grande piacere la partecipazione dell’Istituto Comprensivo alla IX edizione di Libriamoci” – hanno spiegato il sindaco, Nico Giberti e l’assessora alla Scuola, Mirella Rossi – Un evento che, nel tessuto del territorio, arricchisce di valori e contenuti l’intera comunità. La promozione della lettura per educare ai significati importanti delle narrazioni, per trasmettere cultura, creatività e memoria, incontra il favore Comune. Ringraziamo perciò la comunità educante e in particolare insegnanti, bambini e bambine per l’esperienza che ha caratterizzato e caratterizzerà le scuole dell’Istituto Comprensivo”
Nella stessa settimana sindaco e assessora hanno letto alcune storie ai bambini del nido l’Aquilone e della scuola d’infanzia Il Frassino. Lo hanno fatto in vista della data del 20 novembre, ricorrenza dell’approvazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite (1989).
Ogni anno le due scuole ricordano questa giornata di azione globale, fatta dai bambini per i bambini, per diffondere consapevolezza sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Per tutta la settimana, dal 14 al 19 novembre, la progettazione delle sezioni si è concentrata su affondi rispetto alla conoscenza dei bambini dei diritti, ma anche dei doveri che spettano all’infanzia. La modalità scelta dalle insegnanti, per indagare le loro conoscenze e loro sensibilità, è stata quella del linguaggio grafico, narrativo e documentato, per poterne successivamente dare restituzione visibile alle famiglie. In quest’ottica si sono inseriti i due lettori speciali, che hanno narrato ai bambini alcune storie a loro care sulla democrazia e riconoscimento del valore dell’infanzia.