Venerdì 26 settembre la presentazione del libro di Frediano Sessi “Quando imparammo la paura. Vita di Laura Geiringer sopravvissuta ad Auschwitz”

Dal 20 al 24 novembre il Comune di Albinea,  su proposta e impulso del Lions Club Ludovico Ariosto Ets., insieme ad Anpi Albinea, al Comitato Gemellaggi, Pace e Cooperazione Interazionale, al Distretto di Treptow-Kopenick e in collaborazione con Istoreco, ha organizzato un Viaggio della Memoria ad Auschwitz e a Cracovia.

Ci saranno tappe ad Auschwitz I (Stammlager), Auschwitz II (Birkenau), Auschwitz III (Monowitz) e Cracovia Ebraica (Podgórze – KL Płaszów). Il viaggio è stato organizzato in occasione degli 80 anni dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale e punta ad essere un’esperienza emotiva e formativa per confrontarsi con la storia e riflettere sul presente.

Prima di partire gli organizzatori hanno programmato alcuni incontri preparatori di approfondimento.

Il primo sarà il 26 settembre, alle ore 18.30, nella sala civica di via Morandi 1. Verrà presentato il libro “Quando imparammo la paura. Vita di Laura Geiringer sopravvissuta ad Auschwitz” (Marsilio 2025) di e con Frediano Sessi, storico e scrittore in dialogo con Gabriele Fabbrici, storico e socio del Lions Club Albinea.

IL LIBRO

Il giorno e l’ora della liberazione dai campi di concentramento vengono spesso raccontati e rappresentati come un ritorno alla vita e la fine di atroci sofferenze. Non è stato così per molti dei prigionieri dei Lager, tanto meno per le poche donne scampate all’orrore. E non è stato così per Laura Geiringer, unica sopravvissuta della sua famiglia, tornata a casa con la consapevolezza di dover impiegare tutte le sue forze per ricominciare a vivere. La vergogna e il disgusto per quanto subito la spingono a tacere: chi le crederebbe? A chi parlare dei tremendi esperimenti che il professor Carl Clauberg conduceva sui corpi delle donne ad Auschwitz? Chi non aveva esperienza del Lager non poteva capire, forse non sarebbe nemmeno riuscito ad ascoltare. Unico sfogo per sfuggire al ricordo delle abiezioni di Birkenau è il diario di memorie a cui affida i suoi pensieri. Grazie a quelle parole, a nuovi documenti e a testimonianze inedite, Frediano Sessi ricostruisce la tragica storia di Laura e della sua famiglia, dalla serenità dell’infanzia all’ignominia delle leggi razziali; dalla tentata fuga a Gruaro alla detenzione a Venezia; dal tragico trasferimento ad Auschwitz sul medesimo convoglio di Primo Levi al tentativo di riprendere, dopo la liberazione, un’impossibile normalità.

L’AUTORE

Frediano Sessi è un saggista, scrittore, traduttore consulente editoriale italiano. Ha insegnato Sociologia generale nel Corso di Laurea in Educazione professionale della Facoltà di Medicina dell’Università di Brescia ed è stato Segretario Generale della Fondazione Università di Mantova dal 2003 al 2013. È stato docente incaricato di Etica Ambientale presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pavia, sede di Mantova.

Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Nome di battaglia: Diavolo (2000), Prigionieri della memoria (2006, due edizioni), Foibe Rosse (2007, due edizioni), Il segreto di Barbiana (2009), Il lungo viaggio di Primo Levi (2013) e con Carlo Saletti Visitare Auschwitz (2011, due edizioni) e Auschwitz . Guida alla visita dell’ex campo di concentramento e del sito memoriale, tutti editi da Marsilio. È autore anche di Ultima fermata: Auschwitz (1996), Sotto il cielo d’Europa (1998) e Il mio nome è Anne Frank (2010), Primo Levi, l’uomo, il testimone, lo scrittore (2013) editi da Einaudi, per cui ha curato Diario di Anne Frank (1993) e il Dizionario della Resistenza (2000) e La vita quotidiana ad Auschwitz (1999, Rizzoli, tredici edizioni).