Venerdì 18 settembre, alle 17, alla Biblioteca Comunale Pablo Neruda di Albinea sarà ospite il giornalista Antonio Caprarica, che ci porterà nella Londra della regina Vittoria con il suo ultimo romanzo “La Regina Imperatrice” edito da Sperling & Kupfer. Dialogherà con l’autore Francesca Codeluppi.
Salita sul trono nel 1837, quando aveva 18 anni, Vittoria, piccola e rotondetta, intelligente e dai modi accattivanti, diventerà una delle sovrane più longeve ed amate dal popolo britannico ma dopo la morte dell’amatissimo marito Albert si ritirerà nell’Isola di Wight, rifiutandosi ostinatamente di partecipare alla vita pubblica nella Capitale e lasciando di fatto il Regno allo scellerato figlio Bertie, giocatore d’azzardo e frequentatore di demi-mondaines.
Il prestigio della Corona è destinato a finire?
Vittoria, però, che diede il suo nome ad un’epoca e fece dell’Inghilterra una potenza coloniale, sarà solo il punto di partenza.
Quante similitudini con i reali odierni: quanti litigi, quanti scandali. Quanto cibo per la famelica stampa inglese, ora come allora.
Non manca proprio nulla: rivalità tra cognate, futuri re dalle scelte sentimentali discutibili, scappatelle reali, fughe verso le ex colonie, mogli invise alla corte.
Caprarica inviato, direttore, commentatore politico, autore di saggi e romanzi ci restituirà un po’ della sua cronaca giornalistica raffinata ed ironica in un pomeriggio il cui menu partirà dagli ultimi decenni dell’800 per arrivare all’Europa del 2020, alla Brexit e alla Megxit. Da Elisabetta II a Boris Johnson, sempre sperando che Dio salvi la Regina, in una panoramica tra geopolitica e gli aneddoti degli uomini, le donne e i fatti di una storia che abbraccia la più antica monarchia del mondo e non smette di affascinare.
L’incontro è già sold out.
L’AUTORE
Antonio Caprarica è stato popolarissimo corrispondente della RAI da Londra. La sua conoscenza della società britannica arricchisce la vasta esperienza internazionale accumulata in anni di reportage televisivi dall’estero: per la Rai è stato prima inviato di guerra in Afghanistan e Iraq, poi corrispondente da Gerusalemme, Il Cairo, Mosca, Parigi. Ha lavorato nella carta stampata, come commentatore politico dell’Unità e di Epoca e poi condirettore di Paese Sera, e in radio, come direttore dei Giornali Radio Rai e Radio 1. Per la sua attività ha ricevuto i più prestigiosi premi di giornalismo. È autore di romanzi, racconti di viaggio e saggi. Tra i suoi titoli di maggior successo, tutti pubblicati da Sperling & Kupfer, Dio ci salvi dagli inglesi …o no?!, I Granduchi di Soldonia, C’era una volta in Italia, Il romanzo dei Windsor, Il romanzo di Londra, Intramontabile Elisabetta, L’ultima estate di Diana, Royal Baby.
