Calcio, autografi, selfie, sorrisi, abbracci e tante emozioni. Si è conclusa ieri, con un grande successo, sia di pubblico, che di entusiasmo, la tre giorni albinetana della Nazionale Italiana di Calcio a 7 per ragazzi colpiti da lesioni cerebrali della Fispes (Federazione Italiana Sport Paralimpici Sperimentali).
La mattinata è iniziata con un allenamento, è proseguita con un’esibizione degli Azzurri insieme ai ragazzi del Sap, che già da anni partecipano con una loro formazione al torneo di Calcio a 5 organizzato dal Csi, ed è terminata con una partita amichevole che ha visto la Nazionale confrontarsi con la formazione “Rèss” Special Soccer.
Una nutrita cornice di pubblico è arrivata al parco dello Sport di Borzano, dove gli atleti sono stati ospitati dalla Polisportiva Borzanese, per incontrare e tifare i ragazzi del Calcio a 7. La partecipazione è stata favorita anche dal fatto che, il giorno precedente, la Nazionale avesse fatto visita agli alunni delle scuole medie di Albinea, accompagnata dagli assessori Mirella Rossi e Daniele Menozzi. In questo modo gli albinetani hanno imparato a conoscere gli Azzurri e, stando ai cartelloni di incitamento esposti da un gruppo di ragazzine al campo sportivo, ad individuare i loro beniamini.
In rappresentanza dell’amministrazione comunale, domenica erano presenti il sindaco Nico Giberti e gli assessori Roberta Ibattici e Daniele Menozzi.
Conclusa la partita gli atleti Azzurri si sono concessi alle foto con il pubblico e alla firma di autografi, prima del pranzo al Circolo “I Mandfredi”.
Lo scopo dell’iniziativa, sostenuta convintamente dal Comune, oltre allo svolgimento delle attività di preparazione tecnica, era quello di promuovere la disciplina del Calcio a 7 su scala regionale, ampliando così le possibilità di coinvolgere anche altri potenziali atleti, oltre a persone disponibili a dare supporto alle attività del club. Inoltre il progetto mirava a promuovere l’avvicinamento dei bambini disabili allo sport.