Sarà una grande festa, quella di sabato 24 marzo, tra Botteghe e Albinea, per il 73esimo anniversario dell’”Operazione Tombola”, l’assalto al comando tedesco della Linea Gotica occidentale, portato a termine la notte del 27 marzo 1945 dai paracadutisti inglesi del 2nd SAS insieme a partigiani italiani e russi. Il Comune, in collaborazione con il comitato Gemellaggi Pace e Diritti Umani e la sezione locale dell’Anpi, organizza una giornata per celebrare il fatto d’armi. Durante l’iniziativa sarà presente una delegazione del distretto berlinese di Treptow-Koepenick, con cui Albinea è gemellato da ben 21 anni.
Ospite d’onore dell’edizione 2018 della commorazione sarà Albertina Soliani, presidente dell’Istituto Alcide Cervi. Parteciperanno, insieme alle autorità, la staffetta partigiana Giovanna Quadreri “Libertà” e Livio Piccinini “Delinger”: entrambi protagonisti dell’attacco al quartier generale tedesco e insigniti, nel 2017, della cittadinanza onoraria di Albinea.
La celebrazione 2018 sarà anche l’occasione per ricordare una pagina oscura della nostra storia. Ricorre infatti quest’anno l’80° anniversario della promulgazione delle Leggi Razziali, emanate dal regime fascista. Per ribadire l’importanza di plasmare una società che accoglie e non discrimina, saliranno sul palco Soulaymane Kante e Sylvanus Goba, due dei richiedenti asilo ospitati ad Albinea, che prestano servizio nelle associazioni di volontariato del comune. Il loro intervento si concretizzerà in un saluto e una breve testimonianza.
Il programma delle celebrazioni inizierà alle 9 in piazza “Caduti alleati di villa Rossi e villa Calvi”, a Botteghe, con la deposizione della corona di fiori al monumento “Mai più”. Poi il corteo, preceduto dal corpo bandistico di Albinea e dal suono delle cornamuse, si trasferirà a villa Rossi per deporre una corona sulla lapide che ricorda i tre paracadutisti inglesi uccisi dai tedeschi durante l’attacco del 1945: il tenente Riccomini, il sergente Guscott e il caporale Bolden. Alle 9,15 ci sarà un momento di preghiera con don Luigi Lodesani.
Alle 9,30 spetterà ai sindaci di Albinea e Treptow-Koepenick, Nico Giberti e Oliver Igel, portare il saluto agli intervenuti. A seguire ci sarà il saluto dei richiedenti asilo e l’intervento di Albertina Soliani.
Alle 11, dopo il saluto della professoressa Antonella Cattani, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Albinea, spazio a “La pace e la strada. Inno all’Europa senza barriere” a cura dei bambini e delle bambine delle classi quinte delle scuole primarie “Anna Frank” di Borzano e Renzo Pezzani di Albinea Fola.
Alle 11.30 ci si sposterà nell’atrio della scuola primaria Renzo Pezzani (Via Caduti della Libertà) per “Muri innalzati, che separano” e “Muri abbattuti che uniscono”: percorsi, riflessioni e artefatti laboratoriali a fondale del “pezzo” di muro di Berlino in un allestimento promosso dall’Istituto comprensivo e dalla scuola materna Fism “Don Bosco”
La sera, con partenza alle 20.30 da piazza Caduti Alleati di Villa Rossi, “Sentieri partigiani”: camminata storica sul tragitto Vendina-Botteghe.
Le celebrazioni si concluderanno con un momento istituzionale domenica 25 marzo.
Alle 9.30 si terrà un consiglio comunale aperto alla cittadinanza al quale parteciperà la delegazione di Treptow-Köpenick e interverrà lo scrittore Antonio Luna, autore del romanzo “Le tre verità”.
Durante la seduta sarà presentato un video, curato dal Comitato Gemellaggi Pace e Diritti umani e dal coordinamento Cep, e realizzato dai ragazzi e le ragazze del Centro educativo pomeridiano nell’ambito del progetto interdisciplinare in collaborazione con l’istituto comprensivo di Albinea e Borzano.