Prorogata al 9 aprile la scadenza del bando per richiedere il “Fondo affitto”

La novità sostanziale rispetto ai bandi precedenti consiste nel fatto che le domande potranno essere presentate esclusivamente on-line e non sono ammesse altre forme di presentazione.

Beneficiari del contributo

  1. nuclei famigliari aventi ISEE compreso tra € 0,00 e € 17.154
  2. nuclei famigliari aventi ISEE compreso tra € 0,00 e € 35.000 che hanno subito perdita o diminuzione rilevante del reddito famigliare causata dall’emergenza COVID-19.

Con riferimento esclusivamente al caso 2, la perdita o diminuzione rilevante del reddito famigliare deve essere dovuta alle seguenti motivazioni:

  • cessazione o mancato rinnovo del rapporto di lavoro subordinato o atipico (ad esclusione delle risoluzioni consensuali o di quelle avvenute per raggiunti limiti di età);
  • cassa integrazione, sospensione o consistente riduzione dell’orario di lavoro per almeno 30 gg.;
  • cessazione, sospensione o riduzione di attività libero professionale o di impresa registrata;
  • lavoratori o lavoratrici stagionali senza contratti in essere ed in grado di documentare la prestazione lavorativa nel 2019;
  • malattia grave o decesso di un componente del nucleo famigliare (anche dovute a cause diverse dal Covid-19);
  • eventuali ulteriori o diverse motivazioni, che devono comunque essere chiaramente riconducibili all’emergenza Covid-19.

Sempre in riferimento al caso 2, la riduzione del reddito famigliare nel trimestre marzo, aprile, maggio 2020 deve essere superiore al 20% nei confronti dei rispettivi tre mesi di marzo, aprile, maggio 2019.
Il reddito famigliare dei trimestri di cui sopra deve essere calcolato considerando:

  • l’importo netto desunto dalle buste paga;
  • il fatturato complessivo

La riduzione del reddito dovuta al Covid-19 deve essere debitamente documentata.

Chi può richiedere il contributo

La domanda di contributo può essere presentata dai nuclei familiari ISEE che, alla data di presentazione della domanda, posseggano i seguenti requisiti:

  • Cittadinanza italiana o UE o extra UE con permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo UE o permesso di soggiorno di durata non inferiore a 1 anno.
  • Titolarità di un contratto di locazione ad uso abitativo (con esclusione delle categorie catastali A/1, A/8, A/9) redatto ai sensi dell’ordinamento vigente al momento della stipula e regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate. In caso di contratto in corso di registrazione, sono ammessi a contributo solo i contratti con la relativa imposta pagata.
  • Titolarità di un contratto di assegnazione in godimento di un alloggio di proprietà di Cooperativa di abitazione, con esclusione della clausola della proprietà differita. La sussistenza delle predette condizioni deve essere certificata dal rappresentante legale della Cooperativa assegnante.
    L’alloggio oggetto del contratto di locazione o assegnazione in godimento deve essere situato in uno dei Comuni del Distretto socio-sanitario di Reggio Emilia: Reggio Emilia, Albinea, Vezzano sul Crostolo, Quattro Castella, Bagnolo in Piano, Cadelbosco Sopra e Castelnovo di Sotto.
  • Redditi: Valore ISEE ordinario o corrente per l’anno 2021 compreso fra € 0,00 e € 17.154 (per la graduatoria 1) o Valore ISEE ordinario o corrente per l’anno 2021 compreso fra € 0 a € 35.000,00 (per la graduatoria 2).
    Nel caso non sia disponibile il valore ISEE dell’anno 2021 è possibile fare domanda con l’ISEE dell’anno 2020.

Chi non può richiedere il contributo

Non possono richiedere il contributo i nuclei familiari ISEE che risultano:

  • essere assegnatari di alloggio ERP – Edilizia Residenziale Pubblica (limitatamente alla graduatoria 1) al momento della presentazione della domanda;
  • avere avuto, nell’anno 2021, la concessione di un contributo del Fondo per l’”emergenza abitativa” o del Fondo per “morosità incolpevole”;
  • essere beneficiari, al momento della presentazione della domanda, del reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza.

Graduatorie

Le domande ammesse, di tutti i comuni del Distretto socio-sanitario, saranno collocate in due graduatorie distrettuali distinte comprendenti:

  1. nuclei famigliari con ISEE tra € 0,00 e € 17.154;
  2. nuclei famigliari con ISEE tra € 0,00 e € 35.000 con calo del reddito a causa Covid-19.

All’interno delle due graduatorie le domande saranno collocate in ordine decrescente di incidenza del canone sul valore ISEE. In caso di incidenza uguale, ha la precedenza la domanda con valore ISEE più basso. In caso di domande con medesimo valore ISEE (compreso il caso di domande con valore ISEE 0,00), ha la precedenza la domanda con il canone di locazione di importo più alto. In caso di ulteriore parità le domande saranno ordinate secondo l’ordine di arrivo.
Il canone da prendere a riferimento è quello riportato nel contratto di locazione, senza le rivalutazioni Istat. Sono escluse le spese condominiali ed accessorie.

A quanto ammontano i contributi

L’assegnazione del contributo avverrà scorrendo le due graduatorie, fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Il contributo massimo concedibile è una somma fissa pari a tre mensilità del canone per un importo massimo di € 1.500,00. Beneficiario del contributo è il soggetto che ha presentato domanda di contributo. La liquidazione del contributo avverrà con accredito su c/c bancario, c/c postale o carta di credito prepagata, riportando sulla domanda il proprio codice IBAN. Non possono essere utilizzati libretti postali. Chi ha presentato domanda di contributo può scegliere di devolverlo direttamente al proprietario di casa indicandone in domanda il nome, cognome, codice fiscale e codice IBAN.

Chi può presentare la domanda

La domanda può essere presentata da un componente del nucleo ISEE maggiorenne, anche non intestatario del contratto di locazione, purché residente o avente dimora nel medesimo alloggio oggetto del contratto di locazione stesso. E’ possibile presentare una sola domanda per nucleo famigliare.
Nel caso di più contratti stipulati nel corso dell’anno, si farà riferimento a quello in vigore al momento della presentazione della domanda di contributo.
Nel caso di una medesima unità immobiliare utilizzata da più nuclei famigliari, ciascun nucleo ISEE può presentare domanda di contributo separatamente per la propria porzione di alloggio o per la propria quota di canone.

É possibile essere inseriti solo in una delle due graduatorie di cui al precedente paragrafo “graduatorie”.

Documentazione

Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione:

  • (solo in caso di contratto di locazione) copia dell’ultima registrazione del contratto di locazione o, se la registrazione è in corso, copia della richiesta;
  • (solo in caso di contratto di assegnazione in godimento di un alloggio di Cooperativa di abitazione) la certificazione sottoscritta dal Rappresentante legale della stessa contenente le generalità dei contraenti, la durata del contratto e il canone annuale con le relative rivalutazioni ISTAT
  • (solo per la graduatoria 2) documentazione che attesti un calo del reddito famigliare nel trimestre marzo, aprile, maggio 2020 di almeno il 20% rispetto al trimestre marzo, aprile, maggio 2019 (es. buste paga, certificazioni del datore di lavoro, fatture ..).

Come presentare la domanda

La domanda potrà essere presentata esclusivamente on line ed è necessario possedere un’identità digitale SPID: le informazioni su come ottenerla sono disponibili sul sito ufficiale https://www.spid.gov.it.

https://www.comune.re.it/casa

DOMANDA DI CONTRIBUTO

BANDO-FONDO-AFFITTO-2021

Allegati