Iniziative albinetane per la Giornata della Memoria

Anche quest’anno, come ogni anno, il Comune di Albinea organizza alcune iniziative in occasione della Giornata della Memoria, nella settimana che va dal 20 al 27 gennaio.

In sala civica sarà allestita un’interessantissima mostra didattica dal titolo “I bambini della shoah”.

Giovedì 23 gennaio, alle ore 18.30, si terrà una visita alla mostra accompagnata da un momento di approfondimento a cura del Direttore di Istoreco Matthias Durchfeld e con gli interventi istituzionali dei promotori dell’evento.

L’esposizione sarà visitabile negli orari di apertura della biblioteca: lunedì 15/19, da martedì a venerdì 9/13 – 15/19, sabato 9/13. Per le scuole primarie e secondarie di primo grado è possibile prenotare una visita alla mostra telefonando in biblioteca.

LA MOSTRA

La mostra, curata dallo Yad Vashem di Gerusalemme, presentata dall’associazione Figli della Shoah, grazie all’impegno dell’Assemblea legislativa e del Museo Nazionale dell’Ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara, tratta le vicende di chi, a causa della Shoah, è stato strappato troppo presto all’infanzia. La tappa albinetana è promossa da Comune, Anpi Albinea, Istoreco e Comitato Gemellaggi pace e relazioni internazionali.

I pannelli mettono al centro le storie dei bambini ebrei a confronto con le persecuzioni. Giovani strappati troppo presto dalla loro infanzia, costretti a lavorare per sperare di sopravvivere, nascosti sotto falso nome, cresciuti con identità fragili, legami spezzati e spesso fuori da strutture familiari ed educative.

Durante la shoah, le comunità ebraiche subirono brutali sconvolgimenti che causarono fratture sociali e familiari della più estrema gravità. In particolare, i bambini persero le abitudini quotidiane della loro infanzia e dovettero adattarsi molto velocemente alle crudeli e del tutto nuove condizioni, con il risultato che molti di loro si trasformarono, di fatto, in “bambini-adulti”. I fanciulli che vennero a forza separati dalle famiglie d’origine, per essere nascosti oppure deportati nei campi di concentramento, oltre a ciò, lottarono per sopravvivere senza i genitori.

Dalle vicende dei singoli emergono però anche sprazzi di luce e di speranza: amicizie, giocattoli ricavati da un pezzo di cartone o da uno spago, riti di passaggio.

In questa mostra, una selezione di disegni, poesie, lettere e giocattoli offre un toccante e coinvolgente spiraglio sulle esistenze dei bambini ebrei nei tragici anni della persecuzione nazifascista.

I LIBRI DA LEGGERE

Anche quest’anno il Comune, insieme al Comitato Gemellaggi, Pace e Cooperazione Internazionale, ad Anpi e Pro Loco di Albinea, propone alle scuole e ai cittadini importanti approfondimenti per continuare a riflettere sulla democrazia come conquista e per diffondere la necessità di difendere e proteggere i diritti di tutti. La ricchissima bibliografia e filmografia si può trovare direttamente sul sito del comune.