Doppio appuntamento con lo scrittore Franco Faggiani venerdì 23 giugno alla biblioteca comunale Pablo Neruda di Albinea.
Alle ore 18.30 presenterà in Sala Civica il suo nuovo romanzo edito da Fazi, “L’inventario delle nuvole”, una storia avvincente ma anche commovente che conferma il grande talento dell’autore nel descrivere gli ambienti montani riuscendo a emozionare i suoi lettori.
Alle ore 21, in collaborazione con Onav Reggio Emilia, Faggiani sarà protagonista, insieme al vino, di “Pagine da bere” un format originale in cui testi e poesie dedicati al nettare degli dei vanno di pari passo con assaggi offerti dall’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino di Reggio Emilia.
Faggiani è stato giornalista enogastronomico ed è grande appassionato e conoscitore delle tipicità regionali italiane. Quale miglior patron per una manifestazione che coniuga letteratura ed enologia? Le sue pagine sono dense di sapori e odori, paesaggi e riflessioni. Pagine da bere e da assaporare, come un buon bicchiere di vino.
La trama del nuovo romanzo
Siamo nel 1915. Giacomo Cordero abita in Val Maira, con il nonno Girolamo, la madre Lunetta e l’anziana e riservata Desideria. Il ragazzo ha studiato ma gli viene imposto di restare a casa, a Prazzo, dove si vive di taglio del bosco, di piccolo allevamento e agricoltura, e dove gli abitanti delle malghe spesso sopravvivono nella più assoluta miseria. L’Italia è appena entrata in guerra e il vecchio Girolamo, ruvido e determinato capofamiglia, commerciante scaltro e capace, è diventato il fornitore ufficiale di merci per l’esercito. A Giacomo, esonerato dal servizio militare, viene affidata quindi la più delicata delle attività di famiglia, la raccolta dei pels, i capelli, che, accuratamente lavorati durante l’inverno dalle donne del luogo, saranno rivenduti in primavera agli atelier delle grandi città di confine per farne parrucche, ancora molto richieste. Per il commercio dei capelli in Francia, Giacomo si affida a un venditore esperto, Natale Rebaudi, che gli farà da guida confidandogli vecchi segreti riguardanti suo padre. Quando il ragazzo sarà costretto ad affrontare una situazione inattesa e a prendere in mano gli affari di famiglia, tuttavia, il più grande insegnamento gli verrà dal ricordo dei giorni passati da solo in montagna che lo aiuterà ad apprezzare il valore delle piccole cose e la semplicità del vivere quotidiano. Franco Faggiani ricostruisce con straordinaria cura dei dettagli un paesaggio particolare e un mestiere insolito che molti ancora ricordano. Nel romanzo vengono ripercorsi gli itinerari segreti dei raccoglitori di capelli delle valli cuneesi, che, seguendo le vie di questo singolare commercio, scavalcavano le Alpi e arrivavano fino in Francia.
