E’ operativa e funzionante, a partire da martedì, la nuova ecostation di Iren, collocata in via Papa Giovanni XXIII.
La struttura, che si trova all’interno dell’ampio parcheggio dell’ex ospedale, vicino alla Casetta dell’acqua, serve per il conferimento di due tipologie di rifiuti: indifferenziato e organico.
SI tratta di un’alternativa in più, messa a disposizione dal Comune per i cittadini, che già stanno effettuando la raccolta differenziata porta a porta. Oltre a questo sistema quindi, è possibile conferire queste tipologie di rifiuto nell’ecostation che è operativa 24 ore su 24, sette giorni su sette.
Il servizio funziona con la tessera sanitaria ed è dotata di sportelli per la raccolta del rifiuto, che deve essere conferito all’interno di un sacchetto. Per il rifiuto residuo possono essere utilizzati comunissimi sacchi neri o borse della spesa di volume non superiore ai 40 litri, compatibilmente con le dimensioni della bocchetta di conferimento. Per il rifiuto organico sono necessari i sacchetti biodegradabili.
Il conferimento del rifiuto indifferenziato concorre al calcolo della quota puntuale della tariffa. Una volta superato il numero minimo di vuotature, previsto per la singola specifica utenza, ogni vuotatura aggiuntiva ha un piccolo costo aggiuntivo che viene conteggiato nella tassa sui rifiuti.
Il funzionamento è molto semplice: basta far scorrere la tessera sanitaria nell’apposito lettore. La macchina riconoscerà quindi l’identità del “conferitore” e, sullo schermo, apparirà la possibilità di scegliere di quale tipo di rifiuto disfarsi. A quel punto basterà cliccare su “organico” o “indifferenziato” e si aprirà lo sportello corrispondente in cu gettare il sacchetto.
Quella di via Papa Giovanni è la seconda ecostation presente sul territorio di Albinea. La prima era stata inaugurata il 28 febbraio scorso a Borzano, su via Gramsci, alle spalle del parco dello sport e accanto alla casetta dell’acqua della frazione.