Venerdì 10 novembre si terrà la seconda giornata di convegni ad Albinea, raccolti nell’iniziativa dal titolo “Orizzonti mobili: dalle parole disegniamo il futuro. Riannodiamo il cammino dei “Cantieri di Pace”: diritti umani, ambiente, giustizia sociale”.
L’evento è organizzato dal Comitato Gemellaggi, pace e cooperazione internazionale, in collaborazione con il Comune.
La prima giornata era andata in scena il 27 ottobre con la partecipazione di Barbara Schiavulli, inviata di guerra, giornalista indipendente, autrice del libro Burqa Queen, che aveva incontrato gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Albinea.
Venerdì 10 novembre si partirà alle ore 15.30 in sala civica con “AGENDA 2030: rivoluzione culturale e possibili domani. La parola ai giovani”. Si tratterà di esperienze di progetti svolti nelle scuole con Marika Sacchi e Silvia Degani. Dalla giornata internazionale della gioventù 2023 con la testimonianza di Vittoria Colnaghi. Racconti dei Campi di E!state Liberi con Sara Villa e Giovanni Mattia di Libera Reggio Emilia. Alle ore 16.30 “Nessi e connessi, un manifesto per leggere il mondo”: dialogo tra l’attrice e regista Monica Morini e l’autrice Annalisa Corrado. Alle ore 17.30 “Il senso degli orizzonti mobili”. Per rispondere al cambiamento, per comprendere i nuovi bisogni, per rispondere ai diritti della persona con Mirella Rossi e Stefania Manenti. Alle ore 18 la chiusura dei lavori con Monica Morini in “Parole e proposte per nuovi cantieri di pace 2024”.
Durante la giornata saranno presentati, con un allestimento immersivo, i progetti fotografici realizzati per “Cantieri di pace 2023” dalle scuole di Albinea, in particolare le sezioni dei 4 anni della Scuola dell’Infanzia Comunale Il Frassino, la Scuola dell’Infanzia San Giovanni Bosco e i Campi estivi Comunali.