“SenoNaltro”, volontariato e iniziative per stare vicini alle donne operate di tumore al seno

SENOnALTRO è un’associazione di volontariato nata nel luglio 2013, che promuove progetti per offrire sostegno e aiuto alle donne colpite da tumore al seno. Sensibilizza le donne e i cittadini alle buone pratiche di vita; fornisce informazioni sulla malattia e il percorso (dalla diagnosi all’intervento e alle cure); promuove la prevenzione e favorisce il benessere fisico, psicologico e sociale delle donne colpite dalla malattia.  Recentemente l’associazione ha organizzato diverse interessanti iniziative nel nostro Comune.

Abbiamo intervistato il coordinatore Roberto Piccinini.

Signor Piccinini, quando e come è nata l’associazione SENOnALTRO?
L’associazione è nata nel luglio 2013 dal desiderio di mia moglie, che è stata operata per il tumore al seno nel 2006, di restituire la gratitudine ricevuta dai medici sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista umano.

Qual è il vostro obiettivo principale? In che modo lo portate avanti?
Il nostro obiettivo è dare un aiuto concreto alle donne colpite dal tumore al seno. Organizziamo incontri informativi su aspetti legati alla malattia e alle cure. Inoltre, favoriamo la partecipazione a iniziative con altri gruppi di volontariato operativi nell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio.

Come si può entrare in contatto con l’associazione? In che modo è possibile aiutarvi?
La sede dell’associazione si trova all’ospedale S.Maria Nuova. C’è uno sportello aperto il giovedì: le donne ammalate possono confrontarsi con altre donne con lo stesso problema, darsi consigli e sostenersi a vicenda. Abbiamo anche un “ascolto telefonico/telefono amico” (482238341 e 3480701141) per le donne che non sanno a chi rivolgersi. Inoltre, organizziamo delle iniziative di raccolta fondi a favore della senologia dell’ospedale. Si può contattare l’associazione consultando il sito web “Senonaltro.org”; o tramite la mail (senonaltro@gmail.com).

Recentemente avete svolto diverse attività ad Albinea e tornerete anche il 13 ottobre per l’evento: “Il giardino che cura”; qual è lo scopo di questa iniziativa?
Tutti gli anni la nostra associazione organizza cene per le raccolte fondi, corsi o giornate di incontri formativi. Quest’anno l’associazione “Comet”, che valuta i progetti più meritevoli e li sponsorizza, ha valutato e promosso il nostro evento “Il giardino che cura”. Con questa iniziativa portiamo le persone a godere della bellezza e della meraviglia della natura.

La vostra è un’associazione di volontariato, quindi l’obiettivo è aiutare le donne colpite dal tumore al seno. Quali sono le principali attività che mettete in campo per aiutare queste persone?
Le attività che svolgiamo come associazione sono: corsi di teatro, corsi di tai-chi, nordic walking, danza-terapia, scrittura creativa, arte terapia e orto terapia. Una delle attività più importanti è “un cuscino per amico”, rivolta alle donne operate con svuotamento della cavità ascellare. A queste donne regaliamo un morbido cuscino a forma di cuore, realizzato da una nostra volontaria, da tenere sotto il braccio per alleviare il dolore, ma anche per far loro sentire la nostra presenza, la nostra vicinanza, il nostro calore. Ogni sabato mattina le nostre volontarie fanno visita alle donne ricoverate in senologia per presentare l’associazione o per consegnare un cuscino o per scambiare due parole e dare la loro disponibilità. (cat.chi.)