Scuola e natura per riprendere contatto con il mondo all’aria aperta

Sono stati affrontati i temi legati ai benefici dello stare all’aria aperta e della “scuola in natura”  giovedì 7 febbraio in sala civica. L’incontro “Infanzia e natura”, organizzato dal Ceas con il patrocinio del Comune e il contributo della Regione Emilia-Romagna.

All’iniziativa, rivolta alle famiglie, sono intervenuti in qualità di relatori Paola Donati della Fondazione Villa Ghigi di Bologna e la dottoressa Anna Maria Davoli, pediatra di libera scelta dell’Ausl di Reggio.

Per il Comune erano presenti l’assessore all’Ambiente Mauro Nasi e quello alla scuola Mirella Rossi, la dirigente dell’istituto comprensivo Antonella Cattani, la dirigente della scuola d’infanzia Don Bosco di Borzano Ornella Tiebat, la responsabile dell’Area scolastica del Comune di Albinea Clementina Pedrazzoli, la presidente del comitato Noè di Cà Bertacchi Verusca Friggeri e i volontari dell’associazione Amici del Cea.

L’incontro è stato incentrato sulla necessità per la scuola di recuperare il contatto con l’esterno, vista la tendenza dei bambini a frequentare sempre di più il mondo virtuale. Progetti che puntano proprio in questa direzione sono in corso ad Albinea, sia nella formazione dei docenti che nella didattica delle scuole, in modi diversi.

Per quanto riguarda l’educazione 0-6 anni l’esperienza di contatto con la natura è in essere in tutto il territorio di Albinea. Inoltre nella scuola primaria Anna Frank di Borzano esiste un’aula all’aperto nel parco; mentre nella primaria Renzo Pezzani di Albinea è attivo l’orto didattico e sono in corso progetti di “Scuola nel Bosco”.

Il progetto “Infanzia-Natura” presentato giovedì si sta svolgendo nella scuola d’infanzia statale Lo Scricciolo grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna.