Sarà inaugurata alle 17 di sabato 25 marzo, nella sala civica accanto alla biblioteca, la mostra dal titolo “I soldati che dissero no. Storie di deportazione a Reggio Emilia dopo l’8 settembre 1943”. L’esposizione è organizzata da Istoreco assieme al Centro di documentazione per il lavoro forzato nazista di Berlino-Schoneweide e il Comune di Albinea, in collaborazione con la sezione locale di Anpi, l’ha inserita nelle iniziative che fanno parte della due giorni in cui si celebra il Fatto d’Armi di villa Rossi e villa Calvi.

Si tratta di storie di militari, di soldati che dopo l’armistizio dissero “No” al nazismo e a Mussolini, pagando il rifiuto con la deportazione in Germania. Con la prigionia e, spesso, con la morte. La mostra resterà aperta dal 25 marzo al 2 aprile (compresi) nei seguenti orari: da lunedì a sabato dalle 9 alle 13; lunedì, martedì, giovedì e domenica dalle 15 alle 19.

Per informazioni contattare la biblioteca Pablo Neruda al numero 0522.590262 o scrivere a biblioteca@comune.albinea.re.it.