Parte ad Albinea la raccolta degli oli alimentari esausti

Chi non apprezza una croccante frittura di pesce? Oppure, per rimanere nelle tradizioni locali, qualche pezzo di gustoso gnocco fritto? Eppure, dietro queste buone cose da mangiare si nasconde un problema, quello dello smaltimento degli oli di frittura. Forse non tutti sanno che l’olio esausto che è stato usato per friggere viene molte volte smaltito nella maniera meno appropriata, spesso direttamente nello scarico del lavandino, causando seri problemi agli impianti di depurazione. L’olio, infatti, avendo un peso specifico minore dell’acqua, galleggia su questa e crea un sottile strato che soffoca l’acqua da depurare, inibendo l’azione dei fanghi attivi. Quindi deve essere necessariamente rimosso con lunghi processi di disoleazione.

Per cercare di risolvere questo problema, il Comune di Albinea, di concerto con Iren Ambiente, ha studiato un modo per raccogliere comodamente e separatamente gli oli esausti (esclusivamente di uso domestico, non quelli che, ad esempio, si usano per le automobili).

Sono stati collocati 3 contenitori per la raccolta dell’olio esausto ad Albinea: in via XXV aprile (retro Conad, zona area carrelli), in via Papa Giovanni XXIII a Caselline (vicino alla casetta dell’acqua pubblica) e in via Gramsci a Borzano (accanto alla casetta dell’acqua pubblica).

Si tratta di contenitori gialli, ben visibili, di grande capacità, accessibili comodamente, nei quali si può conferire l’olio esausto da frittura ed in genere gli oli esausti derivanti dall’uso alimentare, utilizzando contenitori usa e getta (come ad esempio bottiglie di plastica) gettando l’intera bottiglia ben chiusa all’interno del contenitore stradale.

Attenzione: non bisogna sversare l’olio direttamente nel contenitore stradale, ma occorre raccoglierlo dentro bottiglie a perdere ben chiuse, da gettare nel contenitore giallo.

“Questo servizio integra l’attuale sistema di differenziazione dei rifiuti presente su tutto il nostro territorio – afferma l’assessore all’Ambiente Daniele Menozzi – Tale specificità necessitava un’attenzione particolare. Invitiamo tutti i cittadini e cittadine a utilizzare correttamente i contenitori e, come già stiamo dimostrando, a dare sempre più importanza al rifiuto che produciamo nella nostra quotidianità e al suo corretto smaltimento”.

Si ricorda che per ulteriori informazioni o chiarimenti resta a disposizione il NUMERO VERDE 800 212607 di Iren Ambiente (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17, il sabato dalle 8 alle 13) e la casella di posta elettronica ambiente.emilia@gruppoiren.it.