“La Forza del destino”: il quarto libro di Maria Graziella Vezzi presentato domenica in sala civica

Si intitola “La Forza del destino. Il segreto del tesoro di Alarico” (ed. Tecnograf) il quarto volume pubblicato dalla scrittrice albinetana Maria Graziella Vezzi, che sarà presentato domenica 17 dicembre, alle 16, nella sala civica di via Morandi 9.

All’iniziativa parteciperanno il sindaco di Albinea Nico Giberti, la deputata del Pd antonella Incerti e il presidente della Pro Loco Adriano Corradini. Stefania Manenti, volontaria della biblioteca, leggerà alcuni passaggi dell’opera.

Intenso e coinvolgente, il romanzo ha come protagonista Virginia, giovane donna che ha vissuto la sua infanzia a Villa Tarabini-Viganò, una delle storiche dimore di pregio presenti sul territorio di Albinea. La storia inizia nel 1938, alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale. A causa delle continue prepotenze del marito, schierato convintamente con il regime Fascista e con il quale si è trasferita ad abitare a villa Taccoli, la donna decide di fuggire negli Stati Uniti. L’approccio con il nuovo continente non è semplice però e un giorno, stremata, Virginia si lascia cadere di fronte a un negozio perdendo i sensi. I proprietari di quella bottega sono due ebrei che la soccorrono e la accolgono trattandola come una figlia. Le avventure della ragazza si intrecciano con quella del padre e di un suo amico. I due, grazie a una mappa, riescono a ritrovare il leggendario tesoro di Alarico nascosto nelle grotte del Busento, a Cosenza. Concluso il conflitto, e siamo nel 1946, Virginia ritorna a casa e trova il marito carico di rancore ad attenderla. Il finale è a sorpresa.

L’autrice

Maria Graziella Vezzi è una donna molto nota in paese. Nata a Fabbrico l’1 gennaio del 1941, si trasferì ad Albinea nel 1945 con la famiglia. Il padre, appuntato dei Reali Carabinieri, scampato ai campi di concentramento tedeschi nei Balcani, rientrò in patria e fu scelto come comandante della stazione dei Carabinieri di Albinea. Maria Grazia ha lavorato per 43 anni come parrucchiera e, una volta in pensione, si è dedicata con ottimi risultati alla sua grande passione: scrivere. Molto attiva nel volontariato, prima di quest’ultimo volume ha pubblicato altri tre liberi: “Dolci ricordi”, “I sussurri del Rio arianna” e “Il maglione Rosso”.

Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto in beneficenza per sostenere le tante iniziative che la Pro Loco organizza durante l’anno.