Quaranta persone sedute a tavola di fronte a prelibatezze portare da casa per essere condivise tra tutti e nessuna luce accesa, se non le candele. Ecco come venerdì scorso gli amici del Ceas hanno celebrato la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili “M’illumino di meno”.
In tavola sono arrivati erbazzoni, affettati, fagiolate, insalata, intrigoni e torte salate e dolci.
Tra una pietanza e l’altra, visto che il tema del 2024 della giornata era “No borders: spegniamo i confini e creiamo alleanze”, ci sono stati gli interventi dell’assessore alla Pace e Diritti umani Mirella Rossi, della presidente del Comitato Comitato pace, gemellaggi e cooperazione internazionale Stefania Manenti, di Giorgio Grasselli e dell’assessore al Sociale Roberta Ibattici.
Le prime due hanno parlato del lavoro che sta portando avanti il Comitato con il distretto berlinese di Treptow-Kopenick e delle iniziative in programma per promuovere la pace. La terza invece ha illustrato il progetto che l’amministrazione, insieme a Casa Betania, sta portando avanti per aiutare l’attività del centro Agape in Ucraina. Questa associazione di genitori gestisce una struttura di riabilitazione per bambini con disabilità dagli 0 ai 6 anni a Khmelniyskyi, città a sud ovest di Kiev e a circa quattro ore da Leopoli. Grazie al progetto, finanziato dalla regione Emilia-Romagna, è stato possibile acquistare arredi ed equipaggiamenti, con i quali Agape potrà ora ampliare la propria attività e aiutare anche bambini nella fascia 6-12.
Il centro è stata la tappa del viaggio di una delegazione albinetana che si è svolto dal 27 novembre al 2 dicembre scorso.