All’interno della fiera della Fola saranno due gli appuntamenti con la danza.
Il primo, alle 19.30 di sabato 4 settembre, in piazza Cavicchioni, sarà lo spettacolo di capoeira e videodance “Concentrica – Flashmob”. Si tratta di un appuntamento di partecipazione e condivisione per tutti.
La capoeira è un’arte marziale di origine Brasiliana, confusa spesso per una danza, grazie al continuo movimento di tutto il corpo. Nata dagli schiavi africani, deportati in Brasile per mano dei portoghesi dove per attuare le loro ribellioni, usavano questi colpi rotatori e aerei. Per non destare sospetti durante gli allenamenti dissimularono i veri e propri combattimenti con movimenti eleganti come una danza. Si tratta di un progetto CONCENTRICA – WELCOM2020 a cura di C.P.D. Let’s Dance, in collaborazione con l’associazione Arte in Arto AP, il coordinamento generale dell’associazione culturale Cinqueminuti APS e del Consorzio Oscar Romero e il contributo della Fondazione Manodori.
Il secondo, alle 21 di domenica 5 settembre, sempre in piazza Cavicchioni, sarà con “Due tempi. Serata di danza contemporanea sotto le stelle”
Si tratta di un “primo tempo” dedicato alla #balera con le danze per i “nostri tempi” della durata di 20 minuti (progetto di Tommaso Monza e Claudia Rossi Valli, coreografie di Tommaso Monza, Claudia Rossi Valli, con Claudia Rossi Valli di Set Natiscalzi DT) e di un “secondo tempo”, #SIN:Androgyn, di circa 30 minuti (supervisione Mario Coccetti, con Laura Borghi, Caterina Ghirotto e Sofia Zanetti, produzione Associazione Culturale Cinqueminuti APS e compagnia S Dance Company). Quest’ultimo sarà un trilogo d’esplorazione tra mascolinità e femminilità, nella ricerca di una parità di genere tanto desiderata. Tra movimenti decisi, aggressivi, lotte di predominio, il tango affonda le sue radici nella composizione coreografica del lavoro rivoluzionando le regole del tango stesso trasferendo, a differenza della versione originaria, tutto il potere nelle mani della donna che diventa parte dominante e attiva della danza. Un incontro tutto al femminile, uno scambio di esperienze, emozioni e sinergie che sublimano l’incontro stesso ad un livello spirituale e viscerale superiore. Un inno all’indipendenza, all’emancipazione e alla riflessione personale che possa permettere la scoperta del proprio se senza retaggi culturali.
La prenotazione è obbligatoria al numero 0522.590232 (biblioteca@comune.albinea.re.it).