Dopo 43 anni di onorato servizio nel settore Urbanistica, Edilizia Privata e Attività produttive del Comune di Albinea, il geometra Claudio Rubiani ha centrato il traguardo della pensione.

Diplomatosi all’istituto Secchi di Reggio nel 1976, dopo due anni di lavoro nel settore privato, il 13 dicembre 1978, all’età di 20 anni, Rubiani è entrato in Comune nel settore di cui, dal 2003, è diventato responsabile. Claudio vive ad Albinea, è sposato, padre di due figlie e nonno di un meraviglioso nipotino di 3 anni di nome Brenno.

Non è esagerato affermare che con il pensionamento di Rubiani lascia il municipio un pezzo di storia di Albinea.

Per salutarlo i colleghi, gli amici e i professionisti che negli anni si sono rapportati con lui, hanno partecipato a una piccola festa nella sala civica di via Morandi. Erano presenti anche il sindaco di Albinea, Nico Giberti e altri due ex primi cittadini con i quali Claudio ha lavorato: Vilmo Delrio e Antonella Incerti.

“Claudio è stato una risorsa preziosissima per il nostro Comune – ha detto Giberti – Un professionista serio che ha amato il suo lavoro e il paese in cui lo ha svolto. Oggi va in pensione e inizierà un nuovo percorso di vita, ma la partecipazione delle tante persone qui per salutarlo dimostra l’affetto e l’amicizia che lo circondano”.

“Mi dispiace lasciare il mio lavoro – ha detto commosso Rubiani – Mi dispiace abbandonare i colleghi con i quali ho potuto collaborare in modo più stretto, gli amministratori che spero di avere aiutato nel portare a termine i tanti obiettivi nell’interesse della nostra collettività, il mondo dei professionisti con i quali mi sono sempre vantato di avere un buon rapporto e spero sinceramente di essere stato da loro considerato non un burocrate trincerato dietro la propria scrivania, ma un tecnico che faceva con spirito costruttivo il proprio lavoro. Il mio lavoro mi è sempre piaciuto, penso di essere stato fortunato a lavorare nel pubblico, penso di essere stato fortunato a lavorare in un Comune come Albinea e penso infine di essere stato fortunato a lavorare per il Comune nel quale da sempre risiedo e al quale sono affezionato”.