Domenica 10 settembre la conferenza dello storico Giuseppe Ligabue sulle nuove scoperte della chiesa di Santa Maria dell’Oliveto

Domenica 10 settembre, alle ore 18, nella chiesa di Santa Maria dell’Oliveto, si terrà una conferenza per illustrare le nuove scoperte emerse su questo luogo ricco di storia.

A illustrarle sarà lo studioso albinetano Giuseppe Ligabue, che da anni conduce studi approfonditi su Montericco, sui suoi castelli e le sue chiese. L’incontro inizierà appena terminata la Messa domenicale delle 17.

Sarà un’occasione unica per conoscere meglio un luogo vicino, e a noi caro, ricco di storia e di capolavori d’arte, inserito in una cornice di straordinaria bellezza e suggestione paesaggistica. Per la circostanza le importanti opere d’arte ci cui parleremo, oggetto di nuove scoperte, saranno ben illuminate e taluni particolari saranno esaltati con l’aiuto di diapositive.

Santa Maria dell’Oliveto fu tappa dei pellegrini lungo un cammino medioevale che portava al santuario di S. Pellegrino in Alpe, poi al Volto Santo di Lucca e quindi a Roma. In antico la località si chiamava Pissignano, da Pissignanum (Piscina di Jano) nome che tradisce una lunga storia legata ad una sorgente che sgorgava in quel luogo. Appartenuta sin dal X secolo ai monaci benedettini del potente convento reggiano di San Prospero per diversi secoli divenne la parrocchiale di Montericco.