L’Informagiovani Colline Matildiche “Il Posto Giusto” ha ottenuto un significativo finanziamento dalla Regione Emilia-Romagna grazie al bando 2025 (L.R. 14/2008). Questo sostegno permetterà al centro di realizzare tre percorsi dedicati ai giovani, con l’obiettivo di offrire strumenti concreti per crescere, partecipare e costruire il proprio futuro.

Viviamo in un’epoca segnata da grandi cambiamenti, momenti di crisi e contraddizioni: i giovani crescono in un mondo iperconnesso, ma spesso affrontano grandi scelte in solitudine; hanno accesso a infinite possibilità, ma non sempre trovano percorsi chiari per realizzarsi; sviluppano idee ma hanno pochi canali di ascolto e azione.

Accanto a queste fragilità, però, ci sono enormi risorse: creatività, slancio, capacità di adattamento, desiderio di partecipare e di prendersi cura della comunità e del mondo che li circonda. I progetti che prenderanno vita nelle Colline Matildiche vogliono valorizzare proprio questa energia, sviluppando azioni che sostengano sia il dialogo tra pari, che il rapporto con le istituzioni locali, che l’accompagnamento al mondo del lavoro.

Questi i progetti che verranno realizzati fino al 2026:

Le tre linee di azione

1 – Limithink – Crescere oltre i limiti

Nella società di oggi, lo scrolling infinito e l’uso sempre più pervasivo delle intelligenze artificiali rischiano di spingerci verso un atteggiamento passivo, in cui ci limitiamo a consumare contenuti e digerire risposte preconfezionate che innescano ormai automatismi di pensiero, trasformandoci da cittadini a divoratori di risposte, spesso non frutto di un ragionamento nostro. Rischiando di aumentare senso di alienazione, avvizzimento del pensiero critico e disorientamento.

Sempre più giovani, però, stanno consapevolmente sviluppando strategie di detoxing dagli iper stimoli di ore trascorse online che tolgono tempo di qualità alle domande e alle riflessioni. Un trend che vogliamo ascoltare, raccogliere e tradurre in una proposta, ristabilendo un equilibrio tra l’accelerazione tecnologica e la dimensione umana.

Come? Attraverso la pratica filosofica, una vera palestra di pensiero, in cui la filosofia diventa allenamento al dialogo, al confronto e alla creatività.

L’Infogiovani cercherà  di formare un gruppo di ragazzi residenti tra i 15 e 25 anni che si troverà con cadenza stabile: una routine per riprendere il valore del dialogo offline, affrontare temi che toccano la vita quotidiana di loro interesse – dai social all’identità, dalle emozioni a ciò che accade nel mondo. La vera centralità verrà data alle domande, prima ancora che alle risposte. Quali sono le domande che i giovani condividono? Quali esperienze e considerazioni le precedono? Esiste un senso a ciò che provo, leggo e vedo?

I laboratori saranno condotti dall’associazione di promozione del dialogo filosofico “Filò, il filo del pensiero”, che da anni lavora al fianco degli adolescenti avvalendosi della pratica filosofica come metodologia, assieme alle operatrici dell’Informagiovani “Unione Colline Matildiche”.

Teatro, arte e filosofia, linguaggi tanto antichi quanto nuovi accompagneranno questo percorso consentendo ai giovani di STARE senza dover performare.

2 – L’Unione Giusta – Partecipazione che fa comunità

L’esperienza maturata nel servizio Infogiovani-Infolavoro evidenzia come i ragazzi coinvolti in iniziative locali, associazioni o progetti di volontariato mostrino maggiore autostima,  competenze relazionali e senso di appartenenza sociale. La partecipazione giovanile è particolarmente significativa nei territori dell’Unione: favorisce la coesione sociale, stimola l’innovazione nelle pratiche culturali e ambientali e contrasta fenomeni di marginalizzazione, contribuendo a mantenere viva la comunità nel suo complesso.

Per sostenere questo processo sono stati sostenuti e finanziati nel corso degli anni, attraverso il Bando L’idea Giusta, decine di progetti giovanili in moltissimi ambiti e in tutti e tre i comuni dell’Unione, contribuendo attivamente a dare voce agli sforzi dei giovani nel miglioramento delle proprie comunità di vita.

E’ arrivato il momento di far sì che questi progetti e i giovani che li hanno portati avanti si incontrino, possano scambiarsi nuove idee e progettare nuove sfide, stavolta insieme.

Per tale motivo, dentro l’azione “L’Unione Giusta” prenderà vita uno spazio di dialogo e co-design, dove le idee dei ragazzi e delle ragazze potranno trasformarsi in progetti condivisi di miglioramento delle loro comunità e del senso di appartenenza, forti delle esperienze avviate ognuno nel proprio territorio.

Il percorso sarà guidato da Impact Hub Reggio Emilia, in collaborazione con le operatrici dell’Informagiovani dell’Unione Colline Matildiche, attraverso una serie di incontri.

Il primo in calendario mercoledì 1 ottobre alle 18:30 presso il Centro per le Famiglie in via Fratelli Cervi 4 a Montecavolo.

In queste occasioni, le esperienze e le azioni nate nei diversi territori verranno raccolte, confrontate e messe in relazione. Da qui nascerà una sfida collettiva, condivisa e co-progettata, che proporrà ai giovani di lavorare insieme come gruppo e di presentarsi alle amministrazioni locali non più come singole voci, ma come un interlocutore riconosciuto e propositivo nella realizzazione di un’azione partecipata e comune.

3 – Young Er Job Day – Un ponte verso il lavoro

Il lavoro è una delle sfide più grandi per i giovani. Molti giovani riportano sentimenti di incertezza e stress legati alla difficoltà di trovare opportunità locali adeguate, soprattutto nelle aree rurali o periferiche. Allo stesso tempo, sviluppano nuove forme di flessibilità e creatività e cercano percorsi alternativi di formazione che possano aumentare la loro occupabilità e le skills trasversali.

Questa ricerca influisce sull’identità, sulle relazioni sociali e sulla partecipazione attiva alla comunità, spingendo i giovani a reinventare il concetto stesso di lavoro nel contesto contemporaneo.

L’Informagiovani Unione Colline Matildiche aiuta a tradurre le domande dei giovani in opportunità, attraverso la presenza di uno sportello di orientamento alla formazione e al lavoro e l’organizzazione di eventi tematici.

Per questo il Centro porterà nelle Colline Matildiche l’evento Young Er Job Day, il 23 febbraio 2026, ad Albinea. Si tratterà di una mattinata in cui aziende e ragazzi si incontreranno direttamente: le imprese presenteranno i profili ricercati, raccoglieranno CV ed effettueranno colloqui conoscitivi. Sarà un’occasione concreta per avvicinare domanda e offerta, dare fiducia ai giovani e creare contatti preziosi per il loro futuro.

L’evento sarà condotto dal Centro per l’Impiego di Reggio Emilia, con le operatrici dell’Informagiovani