Un cinema Apollo strapieno di pubblico e tanti applausi per l’ospite d’onore della rassegna “Tu sì che vali. Storie di sport, valori e vita” che è salito sul palco questa mattina. Stiamo parlando dell’ex capitano del Milan e della Nazionale Franco Baresi.
Il grande difensore è stato intervistato da Andrea Delmonte, Editor di Mondadori e ha presentato il suo libro “Libero di sognare” di fronte a 350 persone.
“Io ho anticipato il Var – ha esordito scherzando il capitano, citando il suo famoso braccio alzato a chiamare il fuorigioco e, al ricordo di quel 1° maggio del 1994 in cui la Reggiana andò a vincere a San Siro e si salvò, ha proseguito – Vi è andata bene che in quella partita non ho giocato”. Poi durante l’intervista sono emerse molti insegnamenti che affondano direttamente le radici nella grande esperienza del miglio “libero” di tutti i tempi: “Nel libro voglio far capire ai giovani che è importante coltivare i propri sogni e non abbandonarli mai perché possono realizzarsi anche quando uno meno se lo aspetta – ha detto il capitano rossonero – Troppo spesso oggi ci sono bambini e ragazzi che smettono di fare sport perché soffocati dalle troppe aspettative degli adulti. Allenatori e famiglie devono essere consapevoli che questo meccanismo va disinnescato – ha proseguito – Il leader? Per me è un ruolo che viene assegnato dagli altri. Un vero leader pensa prima al bene del gruppo che al suo. Per me è stato così. A quella linea difensiva con Costacurta, Maldini e Tassotti ho dato molto, ma ho ricevuto anche di più. Operavamo come un sol uomo e ci sostenevamo a vicenda”.
In conclusione Baresi ha spiegato cosa per lui significhi lo sport: “La cosa fondamentale nel fare sport è che i ragazzi tornino a casa felici dagli allenamenti e dalle partite”.
L’iniziativa è stata anche l’occasione per premiare, con un volume autografato, tutte le società sportive albinetane che, insieme al Comune, lavorano quotidianamente con grande passione e determinazione per la promozione della pratica sportiva e dei suoi valori.
Al termine dell’evento Baresi ha firmato centinaia di copie del suo libro e scattato altrettante foto insieme al pubblico e ai suoi tifosi.
(Le foto che trovate sono di Primo Montanari, che ringraziamo)