Amministrazione e Comitato Gemellaggi Pace e Cooperazione Internazionale esultano per la scarcerazione di Patrick Zaki

La decisione del tribunale di Mansura, in Egitto, di scarcerare lo studente egiziano Patrick Zaki, viene colta con gioia ed entusiasmo ad Albinea. Zaki, anche se non è stato ancora assolto dalle accuse, e quindi non potrà lasciare il Paese, almeno potrà attendere l’udienza del primo febbraio fuori dal carcere, dove si trova dal 7 gennaio 2020.

L’amministrazione di Albinea e il Comitato Gemellaggi Pace e Cooperazione Internazionale si sono battuti, insieme alle associazioni per i diritti civili e ad altre amministrazioni locali, per sensibilizzare l’opinione pubblica e far confluire la loro voce all’interno del vasto coro che dall’Italia ha sempre chiesto la liberazione dello studente.

Dapprima sia l’amministrazione, che il Comitato, hanno aderito alla campagna di sensibilizzazione “Free Patrick Zaki, di Amnesty International illuminando, l’8 febbraio, il grande frassino accanto al municipio di giallo. Nel Consiglio Comunale del 15 marzo 2021 è stata approvata all’unanimità una mozione presentata dal gruppo “Uniti per Albinea” dal titolo “Sensibilizzazione e divulgazione sul rispetto dei diritti umani e richiesta di conferimento della cittadinanza italiana a Patrick Zaki”. Inoltre il 16 giugno cinquanta persone si sono date appuntamento in piazza Cavicchioni per partecipare alla camminata dal titolo “Buon compleanno Patrick Zaki”. I partecipanti avevano con loro cartelli per chiedere la liberazione dello studente e ricordare l’importanza della difesa dei diritti umani.