Il Comune di Albinea ha detto sì alla proposta di candidatura per essere inserito al MaB Unesco Riserva di Biosfera dell’Appennino Tosco-Emiliano. La delibera è stata approvata nella seduta di ieri sera con il voto unanime di tutto il Consiglio comunale.
Tutte le forze politiche hanno convenuto quindi sull’importanza di valorizzare e rilanciare le peculiarità del territorio albinetano, all’interno di un contenitore molto importante, attraverso progetti condivisi e di largo respiro.
La richiesta di ingresso nel MaB è giunta ad Albinea per la presenza del sito di importanza Comunitaria (SIC) “Cà del Vento, Cà del Lupo, Gessi di Borzano” e del geosito 619, di rilevanza regionale, area carsica dei “Gessi di Borzano”, che include la Tana della Mussina, il monte Gesso e il monte Lunetta.
La proposta di candidatura è maturata attraverso un percorso di confronto e condivisione con i Comuni del nostro Appennino, che da anni sono protagonisti di questa esperienza culturale e ambientale.
Il progetto MaB (Man and Biosphere) è nato nel 1971 grazie all’Unesco per promuovere un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente, tramite la tutela della biodiversità e le buone pratiche di sviluppo sostenibile. L’obiettivo è creare cittadini consapevoli, che siano coscienti dell’ambiente che li circonda, in grado di gestire le risorse naturali, per proteggere gli ecosistemi naturali, promuovendo approcci innovativi per lo sviluppo economico.
Il programma MaB al suo interno include le Riserve della Biosfera, che mirano a coinvolgere le comunità locali e sono esempi di best practice per lo sviluppo sostenibile e per l’interazione tra sistema sociale e sistema ecologico.
La rete mondiale è attualmente composta da 701 Riserve della Biosfera, in 124 paesi, di cui 19 in Italia. Fra queste quella dell’Appennino Tosco Emiliano che nasce nel 2015 e che si estende per 34 comuni dell’Appennino tra Emilia Romagna e Toscana.
Il progetto mette a disposizione un brand che può essere utilizzato per manifestazioni, ma anche dagli attori del territorio che entrano a far parte del progetto.
Proprio domani, 19 febbraio, si terrà l’annuale Assemblea consultiva della Riserva di Biosfera dell’Appennino al Campus Universitario di Parma.