Il “Museo” più piccolo del mondo – Storie che pesano

Nell’estate del 2021, in brevissimo tempo, ANPI e Pro Loco di Albinea hanno allestito un piccolo museo nella vecchia sede della pesa pubblica, in piazza Cavicchioni a Fola di Albinea.

Si tratta di un museo antico e moderno allo stesso tempo, che raccoglie e narra storie locali e internazionali. Il progetto è stato chiamato, non senza un filo di ironia, “Storie che Pesano, il museo più piccolo del Mondo”. Nasce da una idea di Corrado Ferrari, ex presidente di Pro Loco Albinea e consigliere ANPI, di Giacomo Mazzali, giovane presidente di ANPI Albinea e di Matteo Incerti, il giornalista e scrittore purtroppo deceduto improvvisamente nel 2022.

Il museo, sfruttando l’originalità del luogo, la multimedialità e i cimeli storici messi a disposizione dagli Albinetani e da alcuni collezionisti come Fabrizio Panciroli e Matteo Mariani, racconta storie del territorio, che il più delle volte hanno risvolti e protagonisti internazionali: la grande Storia fatta dalle tante piccole storie di donne e uomini di tutto il Mondo che sono passati da Albinea.

Uno schermo multimediale al piano terra proietta i video sull’argomento realizzati ad hoc:  tante sono le storie che andremo via via ad inserire: dalle vicende dei militari albinetani nella Grande Guerra, alla storia di Emilio Lodesani primo aviatore di Albinea caduto durante la prima guerra mondiale, alle incredibili vicende belliche e post belliche dei militari scozzesi , inglesi, irlandesi, italiani, russi, spagnoli di ‘Operazione Tombola’ l’assalto al comando tedesco a Botteghe d’Albinea nel marzo del 1945, al sacrificio dei cinque tedeschi che si ribellarono al nazifascismo otto mesi prima nello stesso luogo, alle storie degli aerei e aviatori americani caduti sulle nostre colline tra il 1944 e il 1945.

Anche ANPI Provinciale ha contribuito, permettendoci di esporre due cimeli di sua proprietà: la bandiera originale della 76° Brigata SAP “Angelo Zanti”, attiva ad Albinea, Quattro Castella e Scandiano, e la divisa di Gismondo Veroni, membro del Comitato militare del C.L.N. di Reggio. In questi pochi anni di attività il museo non è stato frequentato solo dagli albinetani ma anche dai discendenti dei militari cha hanno partecipato ad operazione Tombola e da cultori di storia provenienti da Canada, Australia, Regno Unito, Germania, Belgio. Sull’onda di questo interesse europeo, sulla parete esterna del museo è stato applicato nel 2025 una placca metallica dell’ associazione “Liberation Route Europa”, una rete europea di luoghi storici legati alla Seconda guerra Mondiale.

Il museo è visitabile su appuntamento, inviando un messaggio al numero 348-6406438 oppure alla pagina Facebook “Storie che pesano, il museo più piccolo del Mondo