Premiati di fronte ai compagni di classe i 55 ragazzi che hanno fatto volontariato estivo all’interno del progetto “Al Volo”

Emozioni condivise, premi, racconti di esperienze vissute e tanto divertimento. Ecco il cocktail di emozioni vissute ieri all’interno della palestra comunale di via Grandi dove si è svolta la cerimonia di premiazione delle 55 ragazze e ragazzi che, durante l’estate 2025, hanno partecipato ai progetti di volontariato all’interno del progetto “Al Volo”.

A rendere la cerimonia ancora più coinvolgente è stato lo spettacolo di improvvisazione teatrale curato dalla compagnia Improgramelot, che ha scelto consapevolmente il linguaggio del divertimento come strumento di incontro e partecipazione.

La comicità e l’immediatezza dell’improvvisazione hanno permesso di agganciare anche i ragazzi che non hanno partecipato al progetto “Al Volo”, lanciando un messaggio chiaro e accessibile: il volontariato può essere un’esperienza fatta, non solo di impegno e responsabilità, ma anche di sorrisi, leggerezza e piacere di stare insieme.

I saluti istituzionali sono stati portati dell’assessore Jessica Guidetti a cui hanno fatto seguito gli interventi dei rappresentanti delle associazioni coinvolte nel progetto che hanno sottolineato l’importanza di fare volontariato per la comunità albinetana. La parola è poi passata ai veri protagonisti della mattinata: i giovani volontari. I ragazzi hanno letto alcune testimonianze personali, preparate nelle classi nel mese di novembre nei plessi di Albinea e Borzano, sviluppate attorno al tema “dello specchio” come metafora del riconoscersi negli altri, del vedersi riflessi nelle relazioni e nel sentirsi parte attiva di una comunità. Un momento intenso e autentico, capace di restituire il significato profondo dell’esperienza di volontariato.

Il momento della premiazione, con la consegna dei riconoscimenti simbolici davanti ai coetanei, ha rappresentato non solo un segno di gratitudine per l’impegno dei giovani, ma anche un’occasione per ringraziare le famiglie, che con il loro sostegno quotidiano rendono possibile la partecipazione dei ragazzi e credono nel valore educativo del volontariato.

“Al Volo” si conferma così, anche nel 2025, come una vera palestra di crescita personale e sociale, capace di offrire ai giovani un’esperienza concreta di cittadinanza attiva e di contribuire ad arricchire il tessuto sociale, culturale, educativo e ambientale della comunità di Albinea.

Il progetto è reso possibile grazie alla collaborazione di numerose realtà locali: Comitato della Fiera di Borzano, Amici del Cea, Casa Cervi, Casa Betania, Pro Loco di Albinea, Unità cinofila Gruppo Volontari Protezione Civile Albinea.

Un ringraziamento particolare va all’associazione Valore Aggiunto, che anche quest’anno ha garantito la possibilità di un affiancamento ai ragazzi con disabilità, rendendo il progetto inclusivo e possibile per tutti e all’Istituto Comprensivo di Albinea, fondamentale per la riconoscenza del valore del progetto, la promozione alle famiglie e la collaborazione allo svolgimento del percorso educativo.

Grazie alla sensibilità delle associazioni coinvolte e al coordinamento dell’Informagiovani dell’Unione Colline Matildiche, “Al Volo” continua a rappresentare un modello riconosciuto di educazione comunitaria, capace di coinvolgere, ispirare e far crescere i giovani anche nel corso dell’estate.