Pericolo incendi: vietato accendere fuochi e inasprite le sanzioni per chi non rispetta le regole

In caso di avvistamento di un incendio boschivo, occorre chiamare il 115 (Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco). Per la segnalazione di illeciti e di comportamenti a rischio, il numero di riferimento è il 1515 (emergenza ambientale dell’Arma dei Carabinieri-specialità Forestale). Squadre dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri forestali e del volontariato di Protezione civile sono impegnate in attività di avvistamento, prevenzione, spegnimento incendi, e repressione delle violazioni.

Si ricorda che è stato dichiarato o fino alla mezzanotte di domenica 28 agosto 2022 sull’intero territorio regionale “lo stato di grave pericolosità” per il rischio di incendi boschivi. Il provvedimento è stato emanato dal Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Rita Nicolini.

E’  divieto accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, faville o braci a meno di 200 metri di distanza dai boschi e dai terreni saldi, fumare e ogni altra operazione che comporti pericolo di incendio. Sono inoltre vietati gli abbruciamenti di residui vegetali agricoli su tutto il territorio regionale.

Si ricorda che la nuova Legge per il contrasto agli incendi boschivi n.155/2021 prevede pesanti sanzioni per chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi; in particolare il pagamento in misura ridotta della sanzione pecuniaria è stato elevato a 10.000 euro (precedentemente 2.064 euro).

Sono state attive sul territorio  le squadre di avvistamento dei volontari AIB.

Se perdurano le condizioni di siccità la regione può prorogare il termine del 28 agosto.