L’amministrazione di Albinea conferma tutti i servizi senza aumento delle tasse, con le aliquote Irpef e Imu che restano uguali all’anno precedente nonostante i pesanti tagli sui trasferimenti statali subiti dagli enti locali.
Lo ha deciso Consiglio comunale di Albinea, presieduto dalla sindaca Roberta Ibattici, che nella seduta di lunedì 22 dicembre ha approvato il bilancio di previsione 2026-2028.
La parte corrente del documento vale 8,97 milioni, mentre gli investimenti ammontano a 2,51 milioni.
Sul fronte investimenti il primo intervento del 2026 riguarderà l’area sportiva al Poggio intitolata a “Guido Nasi” con la creazione di un campo in sintetico a 9 e la costruzione di un nuovo spogliatoio con dotazioni d’avanguardia, oltre ad interventi sull’impiantistica esistente per migliorarne la sostenibilità ambientale e l’accessibilità. Il progetto ha ricevuto un contributo regionale di 500mila euro a cui si aggiungeranno risorse comunali per 550mila euro. Questi fondi saranno coperti tramite un mutuo con il Credito Sportivo, che consente di avere un finanziamento senza interessi in un quadro complessivo in cui l’indebitamento del comune è estremamente ridotto.
Due dei punti cardinali più importanti su cui si è orientato il documento sono stati la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico. Ecco allora che per il 2026 è stato finanziato un piano di efficientamento energetico del patrimonio comunale che comprende l’installazione di un impianto fotovoltaico sull’edificio delle scuole secondarie di via Grandi. Si tratta di una risorsa che non risponderà soltanto al fabbisogno energetico della scuola, ma anche di una serie di altri immobili comunali.
Sarà inoltre affidata la progettazione, dopo la conclusione dei lavori al cimitero della Pieve di Botteghe, per il restauro dei cimiteri storici di Borzano e Montericco. Inoltre proseguirà la ricerca di risorse per il progetto di rifacimento della parte più “vecchia” della scuola primaria.
Terminata la fase di acquisizione è anche prevista quella di progettazione che riguarda la messa in sicurezza del Castello di Borzano e il recupero dell’adiacente casa colonica. Il tutto avverrà con il continuo confronto con le associazioni del territorio che vivono e gestiscono l’area.
E’ confermato inoltre il grande investimento di 2.1 milioni di (un quarto della spesa corrente totale) sui servizi educativi per finanziare principalmente il sistema integrato 0-6 dei nidi e scuole dell’infanzia, l’inclusione e il sostegno scolastico.
I trasferimenti all’Unione Colline Matildiche per le funzioni conferite, partendo da quelle chiave del Servizio Sociale e della Polizia Locale, ammontano 1,09 milioni.
“E’ un bilancio prudente ma solido, mettiamo al centro la tutela delle famiglie e dei servizi, con investimenti su impiantistica sportiva, le manutenzioni e le progettazioni strategiche nell’ambito dell’efficientamento energetico e della valorizzazione del territorio”, commenta la sindaca Roberta Ibattici.
