Fondi per ragazzi che presentino una loro idea innovativa con l’obiettivo di promuovere la loro capacità progettuale e creativa, incoraggiandoli a partecipare alla vita della comunità. Questi gli obiettivi che hanno spinto Unione Colline Matildiche, in collaborazione con lo sportello “Il Posto Giusto – Informagiovani Infolavoro”, a promuovere il bando 2024 “L’idea giusta”, finanziato con i fondi della Regione Emilia-Romagna.
La partecipazione è aperta a ragazzi di età compresa tra i 18 e i 29 anni, che risiedano in uno dei tre comuni facenti parte dell’Unione: Albinea, Quattro Castella e Vezzano sul Crostolo. Le idee che verranno finanziate potranno riguardare la cultura, l’educazione, l’ambiente, le nuove tecnologie, il tempo libero, il turismo, lo sport, la comunicazione, il co-working o la solidarietà.
Si potrà, ad esempio, presentare un progetto digitale, promuovere una campagna o un concerto per la salvaguardia dell’ambiente e, perché no, avviare una start-up.
Il bando lascia la possibilità di partecipare sia al singolo giovane, che a gruppi che abbiano al loro interno almeno un componente di età compresa tra i 18 e i 29 anni e che risieda nel territorio dell’Unione.
Una volta elaborato il progetto, la domanda per accedere al finanziamento dovrà pervenire via e-mail allo sportello “Il posto giusto – Informagiovani – Infolavoro”, che ha sede in via Morandi 9 ad Albinea (telefono 349.2572512), inviandole via e-mail all’indirizzo informagiovani@collinematildiche.it, entro le ore 12 del 31 ottobre 2024.
Nella domanda di partecipazione deve essere chiaramente indicato il responsabile del progetto al quale verrà erogato il finanziamento richiesto.
I budget a disposizione ammonta a 8.750 euro. Le proposte saranno valutate da una giuria che ne sceglierà tre. Ad ogni progetto sarà riconosciuto un contributo da un minimo di 500 a un massimo di 2.900 euro.
Le operatrici saranno a disposizione in tutte le fasi dell’iniziativa, dalla stesura del progetto alla realizzazione delle attività. Le proposte saranno valutate da una giuria che ne sceglierà tre. Ad ogni progetto sarà riconosciuto un contributo da un minimo di 500 a un massimo di 2.900 euro.