“Il confine italo-sloveno e le foibe” è il titolo dell’assemblea pubblica organizzata dall’Anpi provinciale di Reggio – sezioni di Albinea, Quattro Castella e Vezzano sul Crostolo, in occasione del “Giorno del Ricordo”.
L’appuntamento sarà alle 20.30 di lunedì 12 febbraio nella Sala Civica di via Morandi 9 ad Albinea.
Dopo il saluto di Simone Varini, presidente dell’Anpi di Albinea e di Ermete Fiaccadori, presidente dell’Anpi di Reggio, ci sarà un’introduzione dello storico dell’associazione partigiana Antonio Zambonelli e la relazione di Valerio Strinati, anche lui storico e redattore della rivista Patria Indipendente dell’Anpi nazionale.
Saranno davvero tanti i temi affrontati: il contesto storico, politico, culturale e geografico del confine Italo – Sloveno e i rischi di una memoria decontestualizzata; la legge n. 92 del 2004: il giorno del ricordo 10 febbraio per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli Italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra; l’esodo della popolazione giuliano – dalmata di 300.000 persone e gli altri esodi avvenuti nella zona, gli orrori e le violenze delle foibe e il trattato di pace di Parigi del 10 febbraio 1947.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Fondazione Reggio Tricolore.
