Dall’8 al 24 ottobre in mostra una selezione di coloratissime opere dell’artista albinetano Costantino Piazza, detto Kostia

Costantino Piazza presenterà, nella sala civica di via Morandi, dall’8 al 24 ottobre, oltre 30 straordinari dipinti nella mostra “Grafemi Compositi”.

L’artista utilizza un alfabeto misterioso di migliaia di segni idiomatici per creare delle textures. Un linguaggio delle forme universale composto in ordine rigoroso e complesso. Una rappresentazione ancestrale dove il segno viene utilizzato per dialogare e il colore per trasmettere emozioni e vibrazioni sonore.

Kostia non si definisce un pittore, ma un “grafico che colora” il suo è un mosaico della natura che si intreccia con le nostre radici storiche e culturali come ” graffiti” dei nostri precursori. Una espressione altamente moderna, una commistione di creatività caratterizzata da un accentuato eclettismo che emerge in maniera incantevole e suggestiva. Nelle opere figurative, invece, le immagini vengono comunicate in maniera fiabesca in chiave postmoderna e neopop.

La mostra, che inaugurerà l’8 ottobre, resterà visitabile presso la Sala Civica di Albinea fino al 24 ottobre, da lunedì a sabato: 9 -13 e 15 -19. Domenica su appuntamento: dalle 9 alle 13.

La mostra continuerà all’atelier d’arte Kostia, in via Togliatti 1/c ad Albinea, dove serà possibile visitare l’esposizione permanente dell’artista a ingresso libero (dal lunedì al sabato 9-13 / 16-19; Domenica 9-14). Tel 331/2229406 – mail artstudiokostia@libero.it – instagram: kostia_stye; kostia_identity.

Dicono di lui

“Il lavoro di Costantino Piazza, in arte Kostia, manifesta caratteristiche di indiscussa originalità perchè, pur essendo impostato su un uso evidente della tecnica pittorica, presenta un’iconografia non consueta, dove convivono spunti provenienti da diverse tradizioni artistiche, contestualizzate egregiamente nella direzione del presente”.

(prof. Di Mauro)

“All’origine della pittura di Costantino Piazza, in arte “Kostia” c’è sempre l’idea di un mondo animato da oggetti e rivestito di colori che interpretano esteticamente l’incontro tra figure del canone visuale tradizionale e originali peculiarità delle immagini immateriali, elaborate dalle nuove tecnologie. Kostia trova il modo di integrare l’uso esaltante del colore con la gradevolezza del segno, la spontaneità del disegno con la maestria compositiva, la pratica manuale con la ricerca tecnologica, per alludere ad un’utopica duplicazione dell’immaginario quotidiano”.

(Chiara Serri)

Chi è Costantino Piazza

Costantino Piazza (in arte Kostia) è nato a Palermo nel 1953. Già da giovanissimo dimostra uno spiccato interesse per l’Arte e le sue molteplici espressioni. Nel 1966 si trasferisce a Milano e la sua passione lo porta ad entrare in contatto con importanti realtà delle arti figurative, dello spettacolo e della Cultura cittadina. Dal 1982 e’ a Reggio Emilia e nel 1984 gli viene affidata la responsabilità delle attività culturali del Circolo “A.Gramsci”. L’anno successivo fonda il gruppo “Arteinsieme”, del quale sarà il presidente, realizzando mostre, convegni, dibattiti sull’arte ed altre iniziative culturali con l’intervento di personalità di primo piano del mondo dell’Arte, della Politica, della Cultura e del Costume, tra I quali: Raffaele De Grada, Carlo Arturo Quintavalle, Enzo Tiezzi, Luciana Castellina, Ludovico Geymonat, Gianni Mina’, Concetto Pozzati, Vittorio Cavicchioni. Dal 1987 al 1995 svolge l’attività di grafico professionale e serigrafo. Sperimenta vari materiali e approfondisce nuove tematiche che ispireranno molte sue composizioni definendo il suo stilema inconfondibile. Ha esposto le sue opere in moltissime collettive e personali, fiere di settore e partecipato a concorsi. Ha realizzato copertine di libri, manifesti culturali per enti pubblici e associazioni e intervenuto in trasmissioni televisive di emittenti private. Per un decennio fa un’approfondita ricerca sull’arte del Novecento e in particolare sulla Pop Art con riferimento a Tom Wesselmann, Robert Rosenquist e Keith Haring. Nel 2006 apre la sua prima galleria “Artekostia” che proponeva artisti affermati e giovani selezionati. Nel 2009 è l’ideatore del progetto “Onlyart” che avrà all’attivo interessanti mostre e collaborazioni ad eventi. Nel 2010 apre un nuovo e più ampio spazio espositivo “Costantino Piazza Arte Contemporanea” con esposizioni di grande rilievo artistico e con la partecipazione di opere di artisti storicizzati. Cura, inoltre, un ciclo di 9 conferenze relazionate da docenti di Accademie nazionali e professionisti di settore. La galleria partecipa più volte alla fiera “Immagina” e realizza due mostre per il circuito di Fotografia Europea. Nel 2011 partecipa alla mostra “In transito” a Marburg in Germania. Nel 2012 collabora in qualità di direttore artistico con la galleria Rezarte nella mostra “Iconica Emilia Postmoderna” e organizza e cura personalmente la mostra fotografica “Reportage di un cambiamento” in occasione di Fotografia Europea. Dal 2013 scrive articoli sull’arte, monografie su artisti storicizzati, critiche per giovani artisti, presenta eventi e reading poetici. Nel 2014 espone al centro congressi Princess Grace, ad Art fair Rotterdham e all’expo di Pesaro dove riceve il premio speciale della critica. Nel 2015 espone al Carrousel du Louvre di Parigi. Ha avuto recensioni in testate giornalistiche, riviste di settore sia cartacee che virtuali. Hanno scritto di lui Beatrice Menozzi, Secondo Malaguti, Chiara Serri, Giuseppe Berti, Edoardo Di Mauro. Sue opere sono presenti in collezioni private in Italia e all’estero. Dal 2016 opera artisticamente nel suo atelier con esposizione permanente ad Albinea (RE).