Covid-19: norme più stringenti con il decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna del 18 marzo

La nuova ordinanza emanata dalla Regione Emilia-Romagna, a firma del presidente Bonaccini il 17 marzo 2020, impone ulteriori restrizioni per evitare assembramenti e contenere la diffusione del Coronavirus.
Tali misure saranno in vigore da oggi fino al 3 aprile 2020.

In sintesi:

 chiusi al pubblico #parchi e giardini pubblici;
 l’uso della #bicicletta e lo spostamento a #piedi sono consentiti esclusivamente per motivi di lavoro, ragioni di salute o altre necessità (per esempio per gli acquisti di generi alimentari).

 Le attività motorie quali le #passeggiate (comprese quelle per ragioni di salute) o le uscite con gli animali domestici sono consentite esclusivamente se svolte in prossimità della propria abitazione.

Le attività di somministrazione di alimenti e bevande degli esercizi poste nelle aree di servizio e di rifornimento carburante:
 sono consentite lungo la rete autostradale e lungo la rete delle strade extraurbane principali (NON SUL NOSTRO TERRITORIO)
 sono consentite solo dalle ore 6 alle ore 18, dal lunedì alla domenica, per gli esercizi posti lungo le strade extraurbane secondarie;
 non sono consentite nelle aree di servizio poste nei tratti stradali che attraversano centri abitati.

ALLEGATO TROVATE IL TESTO INTEGRALE DELL’ORDINANZA