Coronavirus, aggiornamento all’11 marzo per bar, ristoranti e attività artigianali

Bar, ristoranti e attività artigianali (piadinerie, pizzerie d’asporto, pasticcerie, rosticcerie, pizzerie al taglio e kebab) potranno essere aperte al pubblico esclusivamente dalle ore 6.00 alle ore 18.00 dal lunedì al venerdì.

Restano chiusi nei giorni festivi e prefestivi.

I suddetti esercizi potranno sempre (anche dopo le ore 18.00 e anche nei giorni festivi e prefestivi) effettuare il servizio di consegna a domicilio del consumatore, nel rispetto delle norme vigenti in materia, evitando che il momento della consegna preveda contatti personali.

Non è consentita l’attività per asporto.

TUTTE LE ALTRE ATTIVITA’ COMMERCIALI

Consentite con obbligo per il gestore di garantire l’accesso contingentato e il rispetto della distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Chiuse se le caratteristiche strutturali e organizzative non consentono tali garanzie.

MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA

Nei festivi e prefestivi: chiuse le medie e grandi strutture di vendita e gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati ad eccezione di: farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari.
Durante le aperture va sempre garantito il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro.

ESTETISTI, PARRUCCHIERI, TATUATORI, PIERCING, MANICURE

E’ possibile restare aperti con le seguenti precauzioni:

  • utilizzo di guanti e mascherina monouso
  • lavarsi le mani fra un cliente e l’altro con gel idroalcolico
  • pulire le superfici con soluzioni a base di alcol o cloro

MERCATI

Sono sospesi tutti i mercati ordinari e straordinari.

TAXI E NCC

Gli addetti alla conduzione dei veicoli devono indossare mascherina e guanti monouso.

E’ fortemente raccomandata la sanificazione del mezzo con regolarità.