Riflessioni su social e letteratura per ragazzi in un incontro mercoledì 25 ottobre in sala civica

Si intitola “Cosa saremo poi. I libri nella rete, la rete nei libri” l’incontro che si svolgerà mercoledì 25 ottobre, alle 21, nella sala civica di Albinea (via Morandi 9). Si tratta di un’iniziativa che propone riflessioni sui social network e la letteratura per ragazzi, per genitori ed educatori.

L’avvento del computer e della rete stanno influenzando il nostro modo di pensare in modo più sottile e profondo di quanto l’abbiano fatto in passato cinema e Tv. Alcuni studi di settore dicono che siamo nel pieno di una rivoluzione culturale che riguarda il modo in cui si creano e si elaborano idee e informazioni. La tecnologia, tra le altre cose, cambia anche il nostro modo di rapportarci alla lettura. Anche i romanzi finiscono nella rete, alla quale molto facilmente possono attingere i giovani lettori per soddisfare il loro bisogno di storie. Diversi sono infatti i social, frequentati anche dai giovani lettori, che consentono di leggere, commentare e scrivere storie interagendo con gli stessi scrittori, diventando parte di una comunità di lettori. Ma la rete diventa anche protagonista di numerosi romanzi, che consentono ai giovani lettori di riflettere sulle potenzialità di questo straordinario strumento di comunicazione, e sui suoi rischi e pericoli, attraverso una struttura narrativa inserita in un contesto di senso.

Su questi aspetti ci si soffermerà durante l’incontro. “Cosa saremo poi”, il cui titolo si ispira a un recente romanzo di Luigi Ballerini e Luisa Mattia, per vedere come la letteratura per ragazzi (e non solo quella per ragazzi) anticipa e affronta alcune delle più importanti trasformazioni della nostra società, consentendoci di comprenderle e decodificarle.

Sarà la scrittrice e formatrice della cooperativa sociale Equilibri Gabriela Zucchini a guidare la discussione.

L’iniziativa gode del patrocinio dei comuni di Albinea e Quattro Castella e rientra nel calendario dei Bibliodays 2017.