Marsalis ed Elling incantano il pubblico: più di mille spettatori giovedì sera a Villa Arnò

Oltre mille persone giovedì sera si sono date appuntamento di fronte alla splendida villa Arnò e hanno assistito, entusiaste, a un’esibizione straordinaria a base di jazz ed emozioni forti.

A dispensare musica di altissima qualità ci hanno pensato il Branford Marsalis Quartet e la splendida voce del cantante Kurt Elling. La loro esibizione, un’ora e mezzo di concerto, ha lasciato letteralmente il pubblico a bocca aperta.

Il sassofonista di New Orleans, accompagnato dal fido Joey Calderazzo al piano e dalla formidabile sezione ritmica composta dal contrabbasso di Eric Revis e dalla batteria di Justin Faulkner, ha traghettato gli spettatori dalle atmosfere soffuse e morbide di “Blue Gardinia” di Nat King Cole ad ambienti a lui più familiari con brani originali tratti dal suo ultimo disco “Upward Spiral”. Il tutto mantenendo un’atmosfera di fondo omogenea che si sposava perfettamente con la location suggestiva rappresentata dalla splendida villa ottocentesca che faceva bella mostra di sé alle spalle del palcoscenico.

Le canzoni e le ballate sono state impreziosite dall’impeccabile interpretazione del vocalist  Kurt Elling, un talento multiforme capace di collocarsi sul binario lasciato per molto tempo vacante da Frank Sinatra.

Prima dell’esibizione del quartetto il sindaco di Albinea Nico Giberti ha consegnato due riconoscimenti: uno a Carlo Arnò, proprietario della villa che da sempre è teatro dei concerti clou della rassegna, e una a Vilmo Dlerio, ideatore del festival e da trent’anni suo direttore artistico.

Premiazione anche per Giulio Stermieri che si è aggiudicato la terza edizione del premio dedicato a “Roberto Zelioli”. Il giovane pianista si è anche esibito con un brano da solista in attesa del concerto vero e proprio del sestetto di cui fa parte che avrà luogo martedì 18 luglio, a partire dalle 21.30, a Villa Tarabini.

Albinea Jazz si avvia quindi alla conclusione, non prima però di dare spazio a due giornate dedicate al teatro grazie ad “Albinea in scena”. Si tratta della restituzione pratica del corso per giovani drammaturghi e registi organizzato, a partire da febbraio, nello spazio dedicato alle arti “Locus Solus”.

I responsabili del progetto Barbara Nicoli e il noto regista Franco Brambilla hanno lavorato, prima sulla parte teorica e poi sulla parte pratica, insieme a ragazze e ragazzi arrivati da tutta Italia e non solo.

I risultati sotto forma di spettacoli saranno proposti al pubblico a ingresso gratuito.

Il primo appuntamento sarà mercoledì 19 luglio, alle 21, a Villa Tarabini con “Istruzioni pratiche per la fine del mondo” di Silvia Benassi e “Tre colori dell’anima” di Tsvetanka Potchekanska.

Giovedì 20 luglio gli spettacoli si sposteranno in sala civica e nell’adiacente parco dei Frassini. Sempre alle 21 saranno messi in scena “Il muro” di Martina Favilla e “Se un albero cade in una foresta” di Sonia di Guida.