I bambini piantano gli alberi nel parco in memoria di chi partecipò all’operazione Tombola

Si chiama “Radici di amicizia” il progetto nato per ricordare i 110 uomini che nella notte tra il 26 e 27 marzo del 1945 presero parte all’operazione “Tombola” e i cinque soldati tedeschi, che tra il 26 e il 27 agosto del 1944, vennero giustiziati dal loro comandante perché scoperti a passare informazioni ai partigiani. Sarà anche l’occasione per festeggiare i 20 anni di gemellaggio con la comunità di Treptow-Kopenick.

I protagonisti dell’iniziativa saranno gli alunni dell’istituto comprensivo di Albinea e delle scuole d’infanzia del territorio che, alle 10.30 di venerdì 24 marzo, pianteranno alcuni alberi all’interno del parchetto di via Grandi. Saranno presenti il sindaco di Albinea Nico Giberti, gli assessori alla Scuola Mirella Rossi e alle Politiche ambientali Mauro Nasi, il presidente della sezione albinetana dell’Anpi Simone Varini, una delegazione di Treptow-Kopenick, e la presidente del Comitato gemellaggi e Pace Stefania Manenti.

Il progetto si inserisce e inaugura la due giorni organizzata dal Comune per commemorare il Fatto d’Armi di Villa Rossi e Villa Calvi. Per ricordare chi partecipò con coraggio a quella battaglia sono stati scelti gli alberi. Il motivo è che essi rappresentano il simbolo della vita per antonomasia perché richiama in sé i significati di forza, solidità e sicurezza. Le sue radici rimandano alla storia e alla memoria, mentre il fusto e i rami orientati verso l’alto sono il simbolo dell’elevazione morale di ogni singolo uomo.

“Anche un albero, o come in questo caso più di uno, può avere significati enormi – afferma l’assessore Nasi – Basta pensare all’emozione che trasmette quello che si trova davanti a casa di Giovanni Falcone. E’ nell’ottica di lasciare qualcosa di bello e durevole che abbiamo pensato il progetto e lo abbiamo inserito in questa bellissima area verde”.

“Oggi è giorno di Ricordo per chi ha aperto un varco nella democrazia – spiega l’assessore Rossi – Un’occasione di amicizia perché rinnoviamo, col ventennale del gemellaggio, un legame europeo profondo e coinvolgente”.

Hanno collaborato all’iniziativa, realizzata anche grazie al contributo di Iren, le scuole dell’istituto comprensivo di Albinea, le scuole di infanzia “Il frassino” (comunale) e “San Giovanni Bosco” (Fism), il centro educativo pomeridiano “Rondine azzurra”, Albinea Casa Insieme, il Comitato per i gemellaggi, il Ceas, Istoreco e Anpi Albinea.

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